Cultura
domenica
24
Novembre
2024

A Genova risuona “Il canto perduto di Gerusalemme”

domenica
24
Novembre
2024
Ensemble Exsurge Domine gruppo musicale

Nella cornice di “Marginalia”, progetto di Musicaround che riscopre i luoghi medievali di una Genova poco nota e periferica grazie alla musica, domenica 24 novembre alle ore 16 l’Abbazia San Gerolamo, a Quarto, sarà la location del concerto evento “Il canto perduto di Gerusalemme” con l’Ensemble Exsurge Domine e Angelo Rusconi. Nel corso della sua storia il canto liturgico della Chiesa di Gerusalemme ha esercitato un importante influsso sugli altri repertori musicali cristiani orientali e occidentali.

I libri liturgici della “città santa” precedenti all’invasione araba sono andati perduti ma alcuni di essi sopravvivono in traduzioni armene e georgiane e rappresentano una testimonianza eccezionalmente importante per approfondire l’origine dei repertori latini e la loro relazione con il Medio Oriente e la “madre delle Chiese di Dio”. Grazie allo studio comparato di testi, melodie e testimonianze documentarie oggi possiamo ritrovare significative sopravvivenze del “canto perduto” di Gerusalemme, insieme a numerosi canti giunti all’Occidente dal mondo greco e siriaco.

L’appuntamento prevede anche una visita guidata all’abbazia dalle ore 15. La chiesa in stile gotico, contaminato dalle numerose trasformazioni operate nel tempo, è tornata all’aspetto delle origini in seguito ai restauri degli anni ’30, che hanno riportato alla luce la primitiva costruzione. Sono così ritrovati gli affreschi di Nicolò Corso e la facciata è completamente rifatta. L’ingresso è su prenotazione online.

segnala il tuo evento gratuitamente +

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.