Genova. Alberto Gilardino è sicuro dopo la sconfitta del suo Genoa con la Fiorentina: “Sono nettamente positivo rispetto a tante gente e alcuni tifosi, non posso fare altro che dare consapevolezza e fiducia a questi ragazzi. Bisogna lavorare, non è semplice farlo da ultimi in classifica, ma è una sfida. Sicuramente complicata, sicuramente difficile: un’impresa da vincere“.
In conferenza stampa il mister analizza il match e per la prima volta punta il dito, senza accusare apertamente nessuno, su alcune decisioni arbitrali: “Non posso rimproverare nulla ai ragazzi per quello che hanno dato e messo, non raccogliamo quello che di buono abbiamo fatto, ma la Fiorentina ha fatto 17 gol nelle ultime quattro partite e gli episodi hanno fatto la differenza. Naturale che poi quando li vai a rivedere, c’è da dire che il gol è viziato da un fallo di gioco e manca il giallo a Quarta su Frendrup, oltre al fatto che De Gea è stato uno dei migliori in campo. Ci siamo difesi, perché loro hanno qualità superiore, ma l’atteggiamento, la prestazione è giusto. La squadra ha dato tutto quello che possiamo dare in questo momento. Stiamo raccogliendo zero, ma continuiamo a lavorare, a tenere la testa alta. Fra tre giorni si rigioca”.
La sconfitta lascia un po’ l’amaro in bocca: “Sono stato giocatore anche io, c’è amarezza, sono i sentimenti che attraversano ognuno di noi, ma io che sono allenatore devo mantenere la lucidità e fare la fotografia chiara in questo momento. Siamo in emergenza, ma i ragazzi devo farli rendere al 110% e fargli fare gli straordinari nelle prossime due partite. Non è così scontato”.
La squadra dovrà giocare giocherà così anche nelle prossime partite, per Gilardino è fondamentale. L’apporto di Ekhator in attacco è stato importantissimo, consentendo a Thorsby di giocare a centrocampo: “Jeff ha fatto molto bene sia nell’atteggiamento sia nella prestazione, ha tenuto palla e deve continuare a migliorare. Thorsby e Frendrup sono due motorini che ci servono come il pane. Abbiamo tenuto bene il campo con una squadra costruita per i piani alti della classifica. Si può e si deve concretizzare meglio, abbiamo margini di miglioramento”.
Balotelli potrebbe essere disponibile lunedì contro il Parma? “Lui è arrivato con grande motivazione di dare un contributo, lo conosco e va tutelato e va messo nelle condizioni di star bene e significa fare doppi allenamenti, con la squadra e da solo, lo valuterò giorno dopo giorno. Se sarà possibile verrà con noi”.
Gilardino e la squadra sembrano anche aver ritrovato la fiducia del pubblico: “Ci hanno incitato dal primo minuto, ci danno un piglio in più per le prossime gare. I ragazzi hanno bisogno di questo”.
Il mister incassa anche i complimenti di Palladino, che in conferenza spiega: “Giocare qui è stato molto complicato, se la sono giocata a viso aperto, il Genoa ci ha messo in difficoltà sulle seconde palle, ha fatto densità a centrocampo”.