Tragedia

Borzonasca, trovato morto il fungaiolo disperso da mercoledì

Il corpo di Mario Zito, 76 anni, è stato individuato giovedì pomeriggio in fondo a un dirupo dai soccorritori che stavano battendo i boschi palmo a palmo

soccorso alpino boschi

Borzonasca. È stato trovato senza vita Mario Zito, 75 anni, l’uomo di cui si erano perse le tracce mercoledì nei boschi di Borzonasca dopo che era uscito per funghi.

Il corpo dell’uomo è stato individuato nel primo pomeriggio di giovedì dai soccorritori in fondo a un dirupo, in una zona boschiva non distante da località Zolezzi, dove si erano concentrate le ricerche. A setacciare l’area i vigili del fuoco, i tecnici del soccorso alpino e la protezione civile della Croce Verde Chiavarese e di Borzonasca.

Per individuare Zito, residente in località Caregli e di professione allevatore, sono stati usati i droni con termoscanner e le unità cinofile. Alla fine il corpo è stato individuato su un albero, in fondo al dirupo: è probabile che la pianta abbia arrestato la caduta.

Le cause del decesso non sono ancora chiare. È possibile che l’uomo sia precipitato nel dirupo e che la caduta gli sia stata fatale, ma non è escluso che possa essersi sentito male e sia scivolato. Sul luogo del ritrovamento è intervenuto il medico legale.

Zito era molto conosciuto nella zona ed era anche dirigente della Val d’Aveto Calcio: “Oggi è un giorno triste per tutti noi, ci ha lasciato Mario – è stato il messaggio di cordoglio della società – Ci piace ricordarti com’eri, sempre allegro, spontaneo e disponibile, ovunque andavamo eri conosciuto da tutti e tutti ti salutavano col sorriso. Anche quattro giorni fa eri con noi con la tua bandierina in campo, non riusciamo ancora a credere che non ci potrai più essere. Tutti noi della società, giocatori e dirigenti, siamo vicini alla famiglia, ci mancherai tanto”.

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