Genova. Un successone di pubblico, tanto che il gestore, la Boavida srl di Totò Miggiano, visto che la platea si è esaurita in prevendita, ha deciso di aprire la galleria e mettere a disposizione altri biglietti nella giornata di giovedì 21 novembre, primo giorno ufficiale di spettacolo, dopo la partenza con il cinema, del Teatro Verdi di Sestri Ponente con il comico e attore Enzo Paci sul palco insieme a una bravissima Romina Uguzzoni (sua moglie nella vita) già campionessa di tip tap e oggi showgirl a tutto tondo, dando prova di doti canore eccellenti misurandosi con brani difficili come Cabaret, per esempio.
Quasi due ore di spettacolo scivolate via tra applausi e risate, con Paci che ha scherzato sul fatto che il successo televisivo nelle fiction Blanca o quella dedicata a Paolo Villaggio non lo abbiano fatto diventare ricco e ha raccontato come fosse la sua vita prima di calcare il palcoscenico, per poi riproporre anche alcuni passaggi del suo ultimo spettacolo UH – Dalla clava a tik tok.
La comunità sestrese ha risposto alla grande a questa prima chiamata. Il programma prosegue con un evento musicale gratuito già stasera.
Presente in sala anche Pietro Piciocchi, vicesindaco, a cui Totò Miggiano, particolarmente emozionato nel discorso iniziale (vedi video) ha dedicato più di un ringraziamento per l’impegno del Comune ad accelerare tutte le pratiche in modo da far riaprire la sala al più presto.
Unica nota stonata: il parcheggio davanti al teatro è rimasto chiuso, nonostante sui social il Teatro avesse assicurato che sarebbe stato aperto. Diverse persone si sono così trovate costrette a sistemare la macchina in zona non regolare pur di non rinunciare allo spettacolo e al ritorno hanno trovato una multa per divieto di sosta. Il Comune riferisce di un totale di sei sanzioni per ostruzione di un mezzo Amiu.
Il problema con il Park Piazza Oriani (gestito dalla stessa società che si occupa del Park Piccapietra) si trascina da quando il parcheggio è stato costruito, tra l’altro sacrificando la visuale della piazza in favore dell’ingombrante gabbiotto per il personale: l’orario di apertura nei feriali è fino alle 20:30 e nei festivi è chiuso. Per un’apertura serale extra, aveva riferito il precedente gestore del Verdi, la società chiedeva una cifra esagerata: diversa centinaia di euro.
“Stiamo lavorando e mi attiverò personalmente con la proprietà del parcheggio − chiarisce Piciocchi − perché deve essere aperto essendo di rilevanza pubblica. Così come non abbiamo fatto sconti al precedente gestore del teatro contestando gli inadempimenti, adesso verificheremo bene cosa dicono contratti e convenzioni e arriveremo all’apertura. D’altra parte il parcheggio è stato realizzato nel contesto del project financing che tanti anni fa portò al rifacimento del teatro, quindi è un parcheggio che nasce al servizio del teatro e deve ritornare come tale”.