Genova. Sciopero di 8 ore, dalle 9 alle 17, per la giornata del 5 novembre, del personale ferroviario di Trenitalia, Trenitalia Tper, Fs Security, Italo Ntv, Trenord in seguito all’accoltellamento di un capotreno a bordo del treno regionale Genova-Busalla, all’altezza della stazione di Rivarolo.
A proclamarlo Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Fast Confsal e Orsa Trasporti. Le sigle sindacali denunciano che questa è l’ultima di una lunga serie di “aggressioni al personale mobile” registrate negli ultimi mesi. E a tutt’oggi “non si è apprezzato alcun intervento a tutela del personale e neanche un maggiore controllo dei treni da parte delle forze dell’ordine”.
L’episodio di oggi, inedito per la sua brutale violenza, ha infatti dei precedenti soprattutto riguardo il trasporto pubblico locale. La scorsa estate, a giugno, un autista Amt fu preso a pugni in faccia dopo un diverbio innescato da un viaggiatore che lamentava la chiusura delle corse dovute al nuovo orario estivo. Anche in quale calo le organizzazioni sindacali avevano espresso preoccupazione per una situazione sempre meno sostenibile. Oggi la triste conferma.