Palermo. Non è stata la prova migliore a livello di proposta offensiva, ma il tecnico della Sampdoria, Andrea Sottil, vuole sottolineare gli aspetti positivi che si porta a casa dal punto conquistato contro il Palermo
“Devo fare i complimenti ai ragazzi. Volevamo interrompere il trend di queste due sconfitte. Sapevamo che sarebbe stata una partita difficilissima contro una squadra forte in uno stadio insidioso – ha dichiarato ai microfoni del club -. Nonostante le difficoltà, tra l’infortunio di Romagnoli e i meccanismi non perfetti per il cambio di modulo, i ragazzi hanno interpretato bene la partita: sono stati corti, hanno lottato facendo un’ottima fase difendente. Abbiamo fatto un buon calcio, sicuramente sappiamo che dobbiamo crescere e migliorare e abbiamo le qualità per farlo. Mi è piaciuto lo spirito di venire qui per imporre il nostro gioco“.
L’analisi poi prosegue dal gol del vasntaggio segnato da Tutino: “Siamo andati avanti meritatamente, poi purtroppo abbiamo preso un grande gol di Di Francesco. Forse dovevamo raddoppiare e chiudergli il destro, però poi ci sono anche le qualità degli avversari e questi gol li ha nel suo bagaglio. Nel secondo tempo la squadra ha reagito ancora, ha stretto i denti quando c’era da sacrificarsi e di questo sono contento. Adesso c’è da lavorare per prepararci alla partita contro il Catanzaro“.
Sull’infortunio di Romagnoli dopo appena un’azione di gioco: “Mi dispiace molto e gli faccio un grandissimo in bocca al lupo per un pronto rientro. A tutti i ragazzi devo fare i complimenti, però mi soffermo su Alex Ferrari: erano tanti mesi che non giocava e oggi è entrato senza riscaldamento in una partita veramente difficile. Tutti i giorni si allena seriamente con grande determinazione e oggi è stato giustamente premiato“.
Il migliore in campo è stato senza dubbio Marco Silvestri: “Era da un po’ che non andava in porta. Ho deciso di sostituirlo con Vismana che ha fatto molto bene, ma sapendo benissimo che sarebbe tornato. Marco è stato preso per fare il protagonista e oggi si è fatto trovare pronto sfoderando una partita da Silvestri“.
“Bisogna fare più punti in queste partite ma anche essere consapevoli che lo spirito deve essere questo: quello operaio, la squadra umile che voglio. Questo lo dice la categoria. Noi abbiamo le capacità da guizzo. Questi ragazzi hanno dimostrato attaccamento e volevano venire fuori da questa situazione: lo hanno fatto con i fatti e non con le parole“, chiosa.