Genova. Non sono le mattonelle originali, noteranno i più pignoli, ma non c’è dubbio il colpo d’occhio su salita degli Angeli, la “creuza” del 1200 che collega Dinegro alle mura di Genova, adesso sia notevole.
La mattonata pedonale è quasi ultimata dopo anni di attese e ritardi. Un cantiere iniziato nel 2016 quando una grossa perdita d’acqua dovuta alla rottura di un tubo aveva spaccato in più punti la pavimentazione aveva svelato lo stato pessimo della rete idrica.
Si era quindi resa necessaria la sostituzione delle reti, sia quelle dell’acquedotto sia delle fognature. I lavori, infatti, sono portati avanti da Ireti (gruppo Iren).
Per anni gli abitanti di salita degli Angeli – rappresentati da un combattivo e attento comitato di quartiere – si sono trovati a convivere con transenne, ruspe, martelli pneumatici, con alcune tregue di sospensione dei lavori e grandi incognite su quello che sarebbe stato il risultato finale. Il timore era che salita degli Angeli fosse coperta da una colata di asfalto.
Ma dopo la lunghissima fase di smantellamento e quella di sostituzione della rete, finalmente, a settembre 2024, è scatta quella di ricostruzione. Ireti si è occupata del ripristino della pavimemtazione secondo le regole indicate dalla Sovrintendenza dei beni architettonici e paesaggistici della Liguria.
La stima per la fine lavori definitiva è per la primavera 2025. Manca il tratto piu’ a valle. Il comitato di cittadini residente auspica che non venga realizzata una rampa per i mezzi ma vengano ripristinate le scale originali.
Foto gruppo Facebook “Salita degli Angeli:storia, ricordi, notizie”