Genova. Ci sono voluti nove mesi, ma finalmente Nervi saluta il cantiere di via Oberdan. In questi giorni infatti sono in fase di ultimazione i lavori di riqualificazione che rientrano nel progetto di realizzazione della nuova ztl, e a partire da martedì la strada si mostrerà nella sua nuova veste.
La giornata di lunedì sarà dedicata alla posa del nuovo asfalto, e per questo sarà vietato il transito a tutti i veicoli dalla mattina di lunedì alle 17 di martedì. Un passaggio particolarmente importante, visto che l’asfaltatura era già stata fatta ma il passaggio prematuro ha rovinato il lavoro. Al netto degli intoppi e dei ritardi, però, via Oberdan sarà libera da operai e cantieri almeno sino all’anno nuovo, consentendo così ai commercianti e ai residenti di mettere alla prova la nuova ztl nel periodo natalizio.
“Nelle prossime settimane, previa riunione con Civ e commercianti, inizieremo la parte tra via Franchini e via del Commercio – spiega il presidente di Municipio Federico Bogliolo – però c’è tempo, adesso puntiamo a goderci il Natale e a far vivere il quartiere”.
I primi due lotti dei lavori hanno riguardato il tratto compreso tra viale Franchini e piazza Pittaluga. Un investimento valso 1,1 milioni di euro, già finanziati nell’ambito del programma triennale dei lavori pubblici (i primi 500mila euro tramite un mutuo). Obiettivo, pedonalizzare il più possibile il centro storico di Nervi, ampliando le aree pedonali, inserendo nuove alberature e puntando su una pavimentazione in cubetti di porfido.
Il terzo lotto di lavori, che vale un altro milione di euro, è previsto poi per il segmento a ponente fino a via del Commercio, quello al di fuori della ztl. Anche qui la pavimentazione stradale verrà rifatta e i marciapiedi saranno ampliati dove necessario, sempre con pavimentazione in cubetti di porfido. Solo nel tratto davanti a piazza Duca degli Abruzzi la sezione stradale verrà portata a raso per dare maggiore risalto allo spazio pedonale, con le stesse modalità previste nel tratto di levante.
Non a tutti però è piaciuto il progetto fortemente voluto dal sindaco Marco Bucci, complice la rivoluzione della viabilità. Ad aprile 2024 il comitato spontaneo “Nervi Basta Degrado” aveva lanciato una petizione per chiedere di ripristinare l’assetto circolatorio precedente all’istituzione della ztl, consentendo così il transito su via Oberdan a doppio senso di marcia (tranne che nella parte corrispondente al parallelo viale Franchini) e riportando gli autobus ai percorsi originari. Dal febbraio 2022, infatti, il 15 non effettua più capolinea in viale Franchini ma si attesta a Quinto dopo aver lambito Nervi sull’anello via Oberdan-via del Commercio (qui il capolinea era stato eliminato per le lamentele dei residenti). Il centro della delegazione è servito da una navetta elettrica, il 515, che percorre via Oberdan e via Sant’Ilario, torna indietro su via Somma, consente l’interscambio col 15 in via Gianelli e si attesta in largo Pesce.
L’amministrazione comunale non ha però mai fatto passi indietro. Nonostante la consegna di 700 firme e le proteste, quando ad agosto era partita la seconda tranche di lavori Bucci aveva espresso soddisfazione: “Nervi si conferma un quartiere a misura di pedone, capace di coniugare bellezza, comodità e sostenibilità, in un progetto che guarda al futuro senza dimenticare l’importanza della tradizione e del paesaggio locale”.