Genova. Si inizia a respirare aria di Natale in città, e a sancire ufficialmente la partenza della “volata” festiva è l’allestimento dello storico mercatino di San Nicola, in piazza Piccapietra, che quest’anno compie 35 anni.
Lunedì mattina gli operai erano al lavoro per arrivare a sabato 30 novembre pronti per il taglio del nastro. Anche quest’anno, come ogni anno, il mercatino di San Nicola ospiterà gli stand di un centinaio di associazioni genovesi. Per la prima volta nella sua storia il mercatino non partirà a dicembre, ma prenderà il via l’ultimo giorno di novembre, per poi concludersi il 23 dicembre. Come ogni anno sarà anche l’occasione per portare avanti progetti di solidarietà, complice la possibilità, per le associazioni di volontariato, di alternarsi tra i banchi per raccogliere fondi. La stessa associazione che organizza il mercatino, inoltre, si occupa di finanziare alcuni progetti selezionati.
“Quest’anno il mercatino compie 35 anni, un traguardo importante per un appuntamento di solidarietà come il nostro. Capita sempre più spesso che i genitori che portano i loro figli piccoli a vedere le caprette siano stati a loro volta bambini meravigliati davanti alla stalla: al mercatino torniamo tutti bambini”, aggiunge Marta Cereseto, presidentessa dell’Associazione Volontari Mercatino di San Nicola.
L’8 dicembre, giornata tradizionale dell’accensione dell’albero di Natale in piazza De Ferrari, le vie del centro saranno animate dal corteo storico con oltre 150 figuranti, con abiti e armature che vanno dai legionari romani ai sontuosi costumi del Settecento. In testa il gonfalone del Comune di Genova, e al termine avverrà il consueto taglio del nastro alla presenza delle autorità cittadine.
Previsto inoltre un fitto calendario di appuntamenti collaterali: dalle voci alpine del Coro Monte Cauriol (sabato 30 novembre) al bluegrass degli Highway12 (domenica 1), passando dal folk genovese dei Barbagrammi (venerdì 20) ai raffinati giri di basso di Bob Callero (sabato 21) per chiudere con i ritmi giamaicani dei The Marciellos (sabato 21). Completano il programma: Coro Daneo (domenica 1), Sobrason (venerdì 6), Makasoundsystem (venerdì 6), La Plokeria (sabato 7), La Formula 2.0 (domenica 8), Special Sound (giovedì 12), Viento del Sur e Trio Aku (venerdì 13), Tassi d’Irlanda e Robstan (sabato 14), Coro Canto Libero e The Moochers + Mash Up (domenica 15), Trio Oblique (venerdì 20), Circolo mandolinistico Risveglio e Arselle Surf (domenica 22).
Tante le scuole in visita al mercatino, con oltre 44 classi già prenotate. I bambini saranno inoltre protagonisti nei pomeriggi domenicali con le attività pensate per loro (laboratori, trampoli, clown). Come sempre la cucina del mercatino, quest’anno affidata alla casa-famiglia “La Dimora Accogliente”, sfornerà primi e panini per le pause pranzo, mentre durante i weekend spazio alle Sagre del mercatino: dal minestrone alla polenta, dal gulash ai panini con la salamella. Quest’anno inoltre il mercatino è “Whamageddon free”: tutti quelli che si divertono partecipando alla sfida socialpotranno bersi una cioccolata calda al coperto senza timore di ascoltare “Last Christmas” e perdere.