Iniziativa

La garante dell’infanzia e dell’adolescenza in Liguria: “Disagio sempre più evidente, servono approfondimenti”

In occasione del 35esimo anniversario della Convenzione Onu sui diritti dell'Infanzia e dell'adolescenza si è svolto a Genova il convegno sul tema "Il bambino e la famiglia"

Generico novembre 2024

Genova. Si è svolto questa mattina, presso la sede dell’Ordine degli avvocati di Genova, in via XII Ottobre 3, il convegno “Il bambino e la famiglia”. L’iniziativa è stata organizzata dalla garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza di Regione Liguria Guia Tanda, in collaborazione con l’Ordine degli avvocati di Genova e l’Ordine degli assistenti sociali, per celebrare il 35esimo anniversario della “Convenzione ONU sui diritti dell’Infanzia e dell’adolescenza”.

“Le criticità legate al disagio durante l’adolescenza e la preadolescenza sono sempre più evidenti e richiedono un approfondimento a diversi livelli – ha spiegato Guia Tanda aprendo il convegno a cui hanno partecipato anche magistrati, avvocati, psicologi, neuropsichiatri infantili, pedagogisti e assistenti sociali -. Abbiamo deciso di cogliere questo anniversario per raccogliere il prezioso contributo delle professionalità coinvolte. La conflittualità fra i genitori, infatti, soprattutto nelle separazioni – ha aggiunto la garante – possono generare danni irreparabili nel bambino ed è, dunque, importante che siano adottati tutti gli strumenti a disposizione per mediare i conflitti, nel supremo interesse dei figli”.

Dario Arkel, responsabile dell’Ufficio del Garante della Regione Liguria, ha ribadito la necessità di considerare il bambino in quanto persona e, dunque, portatore di precisi diritti e ha ricordato quando tali diritti sono stati riconosciuti, a partire dal 1924 con la Carta dei diritti del fanciullo della Società delle Nazioni fino alla Carta di New York del 1959, passando anche attraverso la Dichiarazione universale dei diritti dell’Uomo del 1948 e alla costituzione dell’Unicef.

Dopo il saluto del presidente dell’Ordine degli avvocati di Genova, Luigi Cocchi, e del presidente dell’Ordine degli assistenti sociali, Maria Neri, è intervenuta la vicepresidente della sezione ligure dell’Associazione nazionale Pedagogisti Nicoletta Vaccamorta, che ha sottolineato la necessità di una relazione equilibrata fra genitore e figlio in cui si rispettino i bisogni primari del bambino.

Il garante dei diritti dell’Infanzia e dell’adolescenza del Comune di Genova Francesco Mazza Galanti ha illustrato i diversi interventi normativi per la tutela dei diritti dei bambini. Il presidente del tribunale di Genova, sezione Famiglia, Domenico Pellegrini ha spiegato le dinamiche che spesso si manifestano nelle separazioni, che tengono conto più dei diritti economici dei genitori che dei diritti dei figli, e le novità della cosiddetta Riforma Cartabia.

L’avvocato cassazionista Alberto Figone ha illustrato la sindrome della “Alienazione parentale”, cioè i tentativi di uno dei due coniugi che, in fase di separazione, tenta di allontanare in diversi modi i figli dal partner. L’educatrice della famiglia Nadia Grosso ha sottolineato il ruolo del “mediatore famigliare” che, nelle controversie, deve tenere presente le esigenze del minore. L’avvocato Anna Maria Panfili ha spiegato funzioni e obbiettivi del “Curatore speciale del minore”. È stata la neuropsichiatra infantile Maria Naccari Carlizzi a illustrare ruolo e funzioni di un’altra figura fondamentale: il coordinatore genitoriale. La psicologa psicoterapeuta Francesca Angelini, infine, ha analizzato i pregiudizi e i luoghi comuni nella lettura del disagio nel bambino

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