Genova. Forze dell’ordine preallertate a Genova, nella zona di Brignole, per l’annunciato presidio di Genova Antifascista. Il collettivo, infatti, ha deciso di non far passare sotto silenzio la presentazione di un libro “nostalgico” che è prevista alle 16 all’interno dell’hotel di Corte Lambruschini.
Attraverso i social Genova Antifascista ha richiamato simpatizzanti e militanti alle 15.30 davanti allo Starhotel per “farci sentire, con i nostri modi, alla nostra maniera, perché nessuna sfilata nazista resta senza risposta”, attaccano.
Il libro di cui è programmata la presentazione si intitola “L’invenzione dell’antifascismo”, e il sottotitolo recita “La nascita di un instrumentum regi che impedisce la pacificazione nazionale, genera odio e produce violenza”.
L’appuntamento culturale, che vedrà la presenza dell’autore, lo storico Pietro Cappellari, vede tra gli organizzatori, oltre alla Fondazione Giorgio Almirante, altre realtà “nostalgiche” come l’associazione Croce al Manfrei o il Ramo d’Oro di Genova, vicina a Casa Pound.
Alla presentazione, che sarà moderata da un esponente dell’associazione nazionale Famiglie caduti e dispersi della Rsi, è stata annunciata anche Giuliana De Medici, figlia di Giorgio Almirante e presidente della fondqzione in suo nome, così come Massimo Magliaro, ex portavoce di Almirante.
“Questa volta provano a presentare un libro, sull’antifascismo – dicono da Genova Antifascista – che lo facciano personaggi tutti strettamente legati alla figura di Giorgio Almirante dovrebbe farci sorridere,
,a finché verrà dato spazio a questo tipo di narrazione, a combriccole permeate di revisionismo ed esaltazione di quel periodo nero e triste della storia italiana, Genova Antifascista scenderà in piazza!
Nessuna agibilità ai nostalgici del Movimento Sociale”.
L’ultima volta che a Genova c’erano stati momenti di tensione legati alla “collisione”, metaforicamente parlando, tra gli antifascisti e i neofascisti, era stato in occasione della presentazione dei candidati di Forza Nuova alle elezioni regionali.
C’erano stati, in piazza De Ferrari, anche alcuni tafferugli tra manifestanti e polizia, mentre il segretario di Fn, Fiore, teneva un comizio blindato all’interno del BiBi Service davanti a una decina di partecipanti. Forza Nuova, poi, non era stata in grado di raccogliere le firme sufficienti a presentare le liste.