Genova. “Forze dell’ordine a bordo, o personale dell’esercito, prima che succeda qualcosa di irreparabile”. Lo dice Roberto Piccardo, segretario regionale del sindacato Ugl Fna che, ancora una volta, racconta di episodi di violenza a bordo di mezzi del trasporto pubblico genovese.
Gli ultimi casi riguardano due aggressioni, una avvenuta venerdì pomeriggio e l’altra sabato mattina su due autobus Amt rispettivamente delle linee 1 e 7.
Secondo quanto denunciato dal sindacato Ugl venerdì 22 novembre, alle 17 circa, su un 1 all’altezza di via Merano, in direzione di Voltri, alcuni uomini, anche armati di coltelli, si sono picchiati.
Altra rissa quella scattata alle 7e30 di questa mattina su un 7 fermo al capolinea in via Fanti d’Italia, a Principe.
Un altro episodio riguarda la funicolare Sant’Anna, tra il centro e la zona di Manin. Questa mattina all’apertura gli addetti all’impianto verticale hanno trovato sangue sui sedili visto che, come denunciato dal sindacato, ieri sera, alla chiusura, un uomo è stato accoltellato ma si è allontanato prima che potessero arrivare soccorsi e forze dell’ordine.