Programma

Fincantieri, M5s: “Disagi a Sestri Ponente per il ribaltamento a mare”

"Autorità portuale, commissario e Comune diano risposte chiare ai residenti"

fincantieri sestri ponente

Genova. “I lavori per il ribaltamento a mare di Fincantieri a Sestri Ponente sono o no la causa delle vibrazioni costanti che i residenti registrano all’interno delle proprie abitazioni? Lo scorso 5 novembre, ho presentato un’interrogazione in Consiglio comunale per avere risposte sulla situazione assurda che i sestresi stanno vivendo. Perché il Comune e il Municipio VI Medio Ponente non hanno previsto azioni e clausole di salvaguardia in difesa degli abitanti della delegazione? Non è accettabile subire danni e disagi causati da forti rumori e vibrazioni senza sapere chi dovrà risarcire gli eventuali danni. Il vicesindaco, secondo cui il problema era addirittura già superato, forse dovrebbe passare più tempo a Sestri Ponente anziché concionare dai suoi uffici”.

Lo dichiara il capogruppo comunale del M5S Genova Fabio Ceraudo con la consigliera municipale del M5S VI Medio Ponente Maria Neri.

“Grazie alla nostra interrogazione, questa sera alle 18 al Teatro Verdi di Sestri Ponente si terrà un’assemblea pubblica dove i cittadini potranno avere un confronto diretto con il Comune di Genova, il Municipio VI Medio Ponente, Fincantieri e la struttura Commissariale”, aggiunge Ceraudo. “In assemblea, chiederemo conto ai tecnici dell’Autorità portuale, al Comune di Genova, al Rina e alla Struttura commissariale in merito alla messa in sicurezza idraulica dei rii Cantarena e Molinassi e alla riprogettazione dell’area dei cantieri navali; allo stato di avanzamento di lavori; alle attività di ampliamento dei cantieri e alle problematiche (polveri, rumori e vibrazioni); e alla terza fase dei lavori e opportunità di riqualificazione per l’abitato”, informa Neri.

Annunciata intanto la raccolta firme per domani dalle 10 alle 13 in piazzetta Cave Di Seltz (di fianco alla Libreria Ubik) per denunciare disagi, rumori e vibrazioni nelle abitazioni dei sestresi, che chiedono controlli e sicurezza. “Raccoglieremo le firme con i cittadini e il Comitato “Sestri Ponente e dintorni”, che ha promosso la raccolta come momento di partecipazione della cittadinanza alla cosa pubblica”, informa Ceraudo.

“Al fine di avere risposte in merito alla salvaguardia della proprietà dei sestresi e della loro incolumità, lo scorso 16 ottobre avevo chiesto che ai cittadini fosse comunicata la situazione reale della cantieristica. A seguito di un sopralluogo, ho scritto una Pec all’Asl3, al Comune di Genova e ai Vigili del Fuoco: a oggi, l’unica risposta pervenuta è stata quella del Comando dei VVF, il quale informa che le problematiche riscontrate sono state rese note tanto all’Autorità pubblica quanto al Prefetto”, chiosa il consigliere regionale del M5S Stefano Giordano.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.