Genova. L’Ordine delle Psicologhe e degli Psicologi della Liguria in collaborazione con l’associazione Teatro Necessario e il Festival dell’Eccellenza al femminile presenta, giovedì 21 novembre alle 18 presso il Teatro dell’Arca-Sandro Baldacci della casa circondariale di Marasssi, “Camille Claudel: l’arte, il ruolo, l’identità”, evento dedicato alla vita e all’opera di quella che è stata una delle artiste più talentuose e tormentate della storia.
«L’iniziativa – spiega la presidente dell’Ordine Mara Donatella Fiaschi – intende esplorare il tema del “Role Play” attraverso la figura affascinante e complessa di Camille Claudel, la cui vita fu segnata dalla lotta tra genialità e riconoscimento, tra libertà creativa e conformismo sociale».
«Domande come “Chi sono?”, “Cosa vorrei essere?”, “Come mi vedono gli altri”, “Sono fedele al mio vero io?” saranno al centro di questa serata, che propone un viaggio attraverso l’identità, le maschere sociali e il confronto con il proprio desiderio di autenticità», aggiunge Giuseppina Romeo, psicologa psicoterapeuta, consigliera e coordinatrice del comitato pari opportunità dell’Ordine degli Psicologi della Liguria.
«Camille Claudel è stata per il Festtival dell’Eccellenza al femminile una figura di donna di riferimento – commenta la direttrice artistica Consuelo Barillari –. La sua storia così sfortunata e dolorosa ci permette di analizzare i meccanismi sociali, familiari ed emotivi di cui le donne sono vittime ancora oggi».
L’evento si aprirà con la proiezione di un video su Camille Claudel a cura della redazione dell’Ordine e della psichiatra e psicoterapeuta Maria Bologna, cui seguirà la lettura di brani tratti dall’opera teatrale dell’artista francese da parte di Silvia Bragonzi insieme a Barbara Castellano, Mara Nicosia e Selena Parisi del gruppo di lettura “Camille e le altre”. Infine è prevista una tavola rotonda, moderata dalla giornalista Rai Mariangela Bisanti, tra Consuelo Barillari, direttrice artistica del Festival dell’Eccellenza al femminile e attrice; Maria Bologna, psichiatra e psicoterapeuta; Daniele Grosso, storico dell’arte; e Giuseppina Romeo, psicologa psicoterapeuta, consigliera e coordinatrice del comitato pari opportunità dell’Ordine degli Psicologi.