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Bronchiolite, Bucci risponde ai pediatri: “Nessun ritardo per la campagna vaccinale”

"Confidiamo che si possa partire con la campagna entro la fine di questo mese"

vaccini

Genova. “Nessun ritardo per l’avvio della campagna di vaccinazione contro la bronchiolite, rivolta ai nuovi nati e ai bambini fino all’anno di età. In Liguria siamo in attesa delle 5.600 dosi iniziali necessarie e in commissione Salute della Conferenza Stato-Regioni è stato creato un coordinamento per distribuire le dosi in modo equo”.

Così il presidente della Regione Liguria Marco Bucci in risposta alla lettera dell’associazione culturale Pediatri Liguria sulla necessità di avviare al più presto la campagna di vaccinazione contro la bronchiolite, provocata dal virus respiratorio sinciziale.

“Confidiamo quindi, grazie anche ad un’ulteriore gara per la fornitura dell’anticorpo che scadrà il 25 novembre, che si possa partire con la campagna entro la fine di questo mese. Regione Liguria ha anche pronto l’accordo integrativo regionale con i pediatri per sincronizzare la campagna di immunizzazione. Accordo che verrà siglato in concomitanza con l’arrivo dei vaccini”, conclude Bucci.

Il virus si trasmette tramite goccioline, tosse e starnuti. Il periodo di incubazione va da 2 a 8 giorni dopo l’esposizione e una persona infetta è spesso già contagiosa da 1 a 2 giorni prima della comparsa dei sintomi e rimane contagiosa da 3 a 8 giorni. Nel mondo occidentale il virus respiratorio sinciziale rappresenta la prima causa di ospedalizzazione e la seconda causa di morte più frequente, e globalmente è responsabile di circa 3 milioni di ricoveri ospedalieri e 120 mila decessi ogni anno tra i bambini di età inferiore ai 5 anni.

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