Replica

Autonomia differenziata, Vince Liguria: “La Corte costituzionale vale più di Orlando”

"L'autonomia è legge e quanto già fatto da Bucci è valido"

Generico novembre 2024

Genova. “Ma l’Andrea Orlando che interviene oggi sull’Autonomia Differenziata è lo stesso che ha fatto il ministro della Giustizia? Non sa neppure leggere una sentenza? La Consulta ha sancito senza ombra di dubbio che la Legge sull’Autonomia è costituzionale. Cioè l’esatto contrario di ciò che lui e tutta la sinistra hanno urlato fino ad ora. E sarebbero il presidente Marco Bucci e le Regioni di centrodestra a essersi schiantati, come dice lui?”.

Così Vince Liguria replica agli attacchi del consigliere regionale Andrea Orlando sull’applicazione dell’Autonomia Differenziata e sulle scelte di Regione Liguria

“La legge è in vigore, le Regioni possono procedere con la trattativa con il governo sulle materie non riguardanti i Livelli Essenziali di Prestazioni che verranno definiti in Parlamento. Quindi, ad esempio, è stata riconosciuta l’attività relativa alla Protezione Civile, che è esattamente il tema che ha trattato Bucci nei giorni scorsi ,con la sua consueta attitudine a ridurre i tempi ogni volta che è possibile farlo”, aggiunge la lista.

“Il lavoro in corso è perfettamente costituzionale, legittimo, valido e soprattutto già avviato. E non lo diciamo noi, ma la Corte Costituzionale. Cioè l’unico organo dello Stato che può stabilire se una legge è in linea con la nostra Carta fondamentale e se può continuare ad essere applicata. Persino se un ex ministro della Giustizia dice il contrario”, conclude Vince Liguria.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.