Genova. È stato firmato oggi pomeriggio l’atto di acquisto dell’area dell’ex officina Guglielmetti da parte di Amt che sarà strategica per il progetto degli assi di forza.
Con l’operazione odierna il sito passa dalla proprietà di Talea (società immobiliare di Coop) a quella di Amt a fronte di un investimento di 9 milioni e 250mila euro. Di questi, una quota pari a 5,5 milioni rientra nei 471 milioni di euro derivanti dal complessivo finanziamento destinato al progetto dei quattro assi, in parte finanziato dal Pnrr, mentre la restante quota sarà finanziata dall’azienda.
Accantonato il progetto di una rimessa nel Levante cittadino, l’area della Guglielmetti, che si estende per circa 17.200 metri quadrati, avrà funzione di deposito e ospiterà anche un’area per attività manutentive, diventando così uno dei siti della Valbisagno funzionali ai bus elettrici degli assi di forza, insieme alla nuova rimessa delle Gavette e all’officina di Staglieno che sarà il principale polo manutentivo aziendale.
“Oggi mettiamo la firma su una tappa fondamentale nell’ambito dei grandi progetti che daranno un nuovo volto alla mobilità genovese – dichiara Ilaria Gavuglio, presidente e direttore generale di Amt – Con l’acquisizione della Guglielmetti recuperiamo un sito inutilizzato da anni e lo rimettiamo a servizio del trasporto pubblico metropolitano: l’area si trasformerà in un polo strategico e moderno per la mobilità pubblica della Valbisagno”.
“Oggi arriviamo alla conclusione di un’operazione complessa che abbiamo perseguito con determinazione come amministrazione – dichiara il vicesindaco e assessore al Bilancio Pietro Piciocchi – l’area ex Guglielmetti tornerà ad avere una valenza pubblica e sarà strategica per il trasporto pubblico locale, recuperando un bene molto consistente che versava in abbandono e contestualmente ridimensionando l’espansione commerciale ipotizzata ai tempi in cui l’officina fu ceduta dalle giunte passate”.