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Voci alla ribalta, a Genova la rassegna culturale che celebra la voce in tutte le sue espressioni

Poesia, teatro, cinema, canto, letteratura in diverse sedi genovesi dal 5 al 22 novembre con altri eventi speciali

film muto

Genova. L’Associazione Genova Voci e la venticinquesima edizione de Il Festival Internazionale del Doppiaggio “Voci nell’Ombra” uniscono le forze nella terza edizione di “Voci alla Ribalta”, un progetto costruito congiuntamente e diviso in due parti. La prima è organizzata dall’Associazione Genova Voci per celebrare la voce in tutte le sue espressioni, poesia, teatro, cinema, canto, letteratura, in un programma ispirato dal gioco, dalla fantasia e dalla passione. Avrà luogo da martedì 5 a venerdì 22 novembre 2024 a Genova, più l’evento speciale per l’apertura straordinaria della Biblioteca Universitaria (via Balbi 40) sabato 30 novembre. Gli altri luoghi della città che ospitano questa parte della manifestazione sono Librido (piazza Truogoli di Santa Brigida), Corte dei Miracoli (via dei Cinque Santi 19a) e Centro Civico Buranello (via Nicolò Daste 8). L’ingresso è libero.

Ulteriori cinque giornate di “Voci alla ribalta” rientrano nel programma del Festival Internazionale del Doppiaggio “Voci nell’Ombra”, che si svolgerà dal 25 novembre al 1° dicembre 2024 premiando le eccellenze del doppiaggio italiano, e saranno rese note in seguito. Tra i suoi appuntamenti genovesi prevede un evento dedicato ai cartoni animati e allo spin off del festival Le Voci di Cartoonia martedì 26 novembre alle ore 17 nella Biblioteca Universitaria. Il progetto complessivo, distribuito su sedici giornate, ha il sostegno del Comune di Genova, del bando Genova Città dei Festival, Iren e Coop. “Voci alla Ribalta” è in collaborazione con la Biblioteca Universitaria di Genova. Si ringraziano Librido, Club Amici del Cinema e Cinema Fuori Vista.

La prima parte di “Voci alla ribalta” comprende diciassette appuntamenti in undici giornate di cui sono protagonisti poeti provenienti da tutta Italia come Silvio Raffo, Donatella Bisutti, Antonella Sica, Claudio Pozzani, Gabriella Cirone, Giusi Drago, Maurizio Gregorini, Francesco Macciò, Daniele Barbieri, Leila Falà, Sergio Rotino, Roberto Chiodo, Fabio Barricalla, Marco Berisso, Antonella Cecilia Fiori, gli scrittori Eugenio Fici, Candelaria Romero, Antonio Carletti, il tenore Marco Beasley, il fotografo Dino Ignani, tra gli altri. Chi parteciperà ai loro reading, agli slideshow, alle proiezioni agli incontri, agli spettacoli e alle performance, inseguirà le voci di Camillo Sbarbaro, Ceccardo Roccatagliata Ceccardi, Jane Austen. Vedrà ricostruirsi la vita culturale della Genova fra Ottocento e Novecento che aveva il suo cuore in Galleria Mazzini, vero e proprio “Salotto sottovetro”. Assisterà al cabaret futurista di Alberto Nocerino o alla “Conferenza sulla conferenza”, performance metapoetica di Filippo Balestra. Guardando un film muto, percepirà la forza della voce nella sua assenza, attratto dalle scenografie disegnate da Léger e dalla musica di Milhaud. Ascolterà la voce dei burattini con la baracca montata nel magnifico salone da ballo della Biblioteca Universitaria. Ma ci sono molte altre sorprese.

“Voci alla ribalta” 2024 si inaugura martedì 5 novembre (ore 16) alla Biblioteca Universitaria di Genova (via Balbi 40) con la presentazione della terza edizione, seguita alle 16.30 dall’intervento del poeta Silvio Raffo dedicato a Camillo Sbarbaro. Alle 17.30 è in programma il reading poetico sul “Salotto sottovetro”: i poeti di oggi Mauro Bico, Maddalena Leali, Gabriella Cirone, Luisa Gravina, Carlo M. Marenco, Alberto Nocerino, Giovanna Olivari, Donatella Bisutti, Maurizio Gregorini, Francesco Macciò e Silvio Raffo, alternano i propri testi a quelli di letterati e artisti che frequentavano Galleria Mazzini tra Ottocento e Novecento: Lucia Morpurgo Rodocanachi, Edmondo De Amicis, Alessandro Varaldo, Pierangelo Baratono, Giuseppe Marcenaro, Angelo Barile, Eugenio Montale, Bobi Blazen, Dino Campana, Ceccardo Roccatagliata Ceccardi, Camillo Sbarbaro. Le letture sono accompagnate da uno slideshow a tema. La giornata si chiude alle 21 presso il locale Librido (piazza Truogoli di Santa Brigida) con la presentazione del romanzo giallo “I tuoi occhi nel buio” (Eliot Edizioni, 2024) di Silvio Raffo, presentato da Luca Valerio.

Mercoledì 6 novembre si torna alla Biblioteca Universitaria di Genova (via Balbi 40), dove alle 17 si tiene “Prima della voce”, conferenza di Fabio Matteuzzi e Juri Saitta e proiezione del film “Futurismo” di Marcel L’Herbier, girato nel 1924 con il titolo originale di “L’inhumaine”, di cui sono interpreti Jacque Catelain, Georgette Leblanc, Philippe Hériat, Fred Kellerman, Marcelle Pradot, Léonid Walter de Malte. Si tratta di un’opera drammatica e sperimentale, con scenografie d’autore firmate da Alberto Cavalcanti, Fernand Léger, Robert Mallet-Stevens, Claude Autant-Lara, Pierre Chareau e la partitura musicale di Darius Milhaud. L’Herbier tende a trascurare il racconto (una donna bellissima è corteggiata da diversi uomini) per valorizzare ambienti, oggetti, mobili, costumi, in una scenografia di gusto moderno, che può essere considerata la vera protagonista del film.

Venerdì 8 novembre (ore 17) alla Biblioteca Universitaria (via Balbi 40), l’argentina Candelaria Romero dà vita allo spettacolo poetico “Rosmarino per la rimembranza, ti prego, amore ricorda”, di cui è autrice e interprete. “Ho scritto questo spettacolo – racconta Romero, che dal 1992 vive e lavora a Bergamo – durante il primo confinamento da Covid. Telefonavo a mia madre quasi tutti i giorni e le chiedevo di raccontarmi storie e lei mi ha parlato di Guillermo Storni, Bernardo Kehoe e altri artisti che ho avuto l’onore di conoscere e con i quali abbiamo convissuto durante l’esilio dalla dittatura argentina”. La performance ha come scenografia i quadri di Bernardo Kehoe (1951) e Guillermo Storni (1942 – 1995), è accompagnata dal video musicale di Bernardo Kehoe e si avvale della maschera realizzata da Alfonso ‘Coco’ Barraza.

Martedì 12 novembre (ore 17), sempre alla Biblioteca Universitaria di Genova (via Balbi 40) è in programma “Voce in musica”. Il tenore, attore e musicologo Marco Beasley, accompagnato al liuto da Marina Belova, è protagonista di “Torquato Tasso e Claudio Monteverdi”, un’esibizione fra musica e poesia. L’artista è noto per avere ripreso le tecniche del “recitar cantando” barocco italiano e delle “frottole” napoletane.

Mercoledì 13 novembre “Voci alla ribalta” si tiene ancora alla Biblioteca Universitaria di Genova (via Balbi 40) per due appuntamenti: la presentazione del romanzo “Vertigine” di Eugenio Fici (Robin Edizioni, 2024), in dialogo con Carlo M. Marenco e Alberto Nocerino (ore 17) e la performance metapoetica di Filippo Balestra “Conferenza sulla conferenza” (ore 18).

Venerdì 15 novembre (ore 17.15) la Biblioteca Universitaria (via Balbi 40) ospita “Voci in movimento”, cabaret futurista di Alberto Nocerino, con Andrea Benfante, Antonio Carletti e Anna Giarrocco. All’insegna della molteplicità dei linguaggi artistici, è un intersecarsi di musica e immagini, fra poesie futuriste e mise en espace, manifesti futuristi e documenti d’epoca, fra ironia ed epopea.

Domenica 17 novembre “Voci alla ribalta” si trasferisce alla Corte dei Miracoli (via dei Cinque Santi 19a) dove alle 16 si replica il cabaret futurista di Alberto Nocerino “Voci in movimento”. Segue, alle 17, la proiezione del film “Il silenzio della violenza” di Antonio Carletti, tratto dall’omonimo libro, dove confluiscono le esperienze, le ricerche e le pratiche di laboratorio condotte dall’autore nel corso della sua attività di educatore con i sex offender. È nato come uno sguardo, un ausilio per scalfire il silenzio di chi subisce, di chi sa e di chi compie violenza sessuale.

Le giornate di martedì 19 e mercoledì 20 novembre dal titolo “Voci femminili 1” e “Voci femminili 2” sono dedicate a Jane Austen e si tengono all’Auditorium del Centro Civico Buranello (via Nicolò Daste 8) a Sampierdarena. Martedì (ore 16.30), a ingresso libero, si assiste alla proiezione del film “Orgoglio e pregiudizio” di Joe Wright con Keira Knightley, Matthew MacFadyen, Brenda Blethyn, Donald Sutherland, Tom Hollander, tratto dal capolavoro di Jane Austen, presentato da Carlo M. Marenco e Giancarlo Giraud. Mercoledì (ore 17), l’analisi prosegue con la conferenza e videoproiezione a cura di Carlo M. Marenco “Jane Austen, evoluzione della figura femminile tra romanzi e cinema”, arricchita dalla voce narrante dell’attrice Bettina Banchini. I due appuntamenti sono organizzati in collaborazione con il Club Amici del Cinema.

Venerdì 22 novembre si torna alla Biblioteca Universitaria di Genova (via Balbi 40), con “Voci e burattini per la poesia”. Alle 16 e alle 17.30, doppia rappresentazione dello spettacolo di burattini “Il solotto sottovetro”. Ceccardo Roccatagliata Ceccardi incontra gli amici poeti in Galleria Mazzini”, prodotto dal Gran Teatro di Mangiafichi di Pisa in collaborazione con Genova Voci. Testo e sceneggiatura di Claudio Fantozzi e Alberto Nocerino, da versi e prose di Paul Valéry, Ceccardo Roccatagliata Ceccardi, Eugenio Montale, Camillo Sbarbaro e Gabriele D’Annunzio. Burattini del Gran Teatro di Mangiafichi del mastro burattinaio Claudio Fantozzi da Pisa. Movimentazione dei burattini e voci di Claudio Fantozzi e Luca Valerio. Letture fuori baracca di Alberto Nocerino. Accompagnamento musicale a cura di Mauro Manicardi all’organetto e Monica Schettino alla fisarmonica.

Infine, la terza edizione di “Voci alla ribalta” si chiude sabato 30 novembre con l’evento speciale “Poetics cum figuris”, ospitato alla Biblioteca Universitaria di Genova (via Balbi 40) grazie a un’apertura straordinaria. La giornata è scandita da tre momenti. Alle 15 prende il via lo slideshow di Dino Ignani, il fotografo dei poeti, che farà il ritratto a tutti i poeti presenti in sala in un set fotografico che sarà di per sé uno spettacolo. Alle 15.45 si prosegue con “Vanishing voices”, presentazione del libro “Il vento gioca con la polvere. Diario poetico in memoria di Umberto Eco” di Ata Khassaf (Edizioni Salarchi Immagini, 2024). Versione italiana dall’inglese di Alberto Nocerino. Calligrafie di Antonella Cecilia Fiori. Il volume sarà introdotto da Daniele Barbieri, poeta, docente di semiotica visiva all’Accademia delle Belle arti di Bologna. La rassegna si conclude alle 16.45 con il reading poetico di Alessandro Malaspina Pola, Roberto Chiodo, Daniele Barbieri, Leila Falà, Sergio Rotino, Marco Berisso, Karoline Borelli, Laura Capra, Loriana d’Ari, Antonella Cecilia Fiori, Claudio Pozzani, Antonella Sica, Luca Valerio, Giusi Drago e Fabio Barricalla.

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