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Sestri Ponente e le vibrazioni del cantiere del ribaltamento: Comune aprirà tavolo con Fincantieri

Durante l'assemblea per la presentazione del masterplan di rigenerazione urbana, pioggia di domande per i disagi provocati dalle lavorazioni in corso

assemblea sestri ponente

Genova. Un tavolo di confronto per monitorare la situazione, capire cosa sta succedendo ed trovare soluzioni ai disagi che i cittadini stanno vivendo in queste settimane. Questo l’impegno preso dal Comune di Genova, nella persona del vicesindaco Pietro Piciocchi oggi intervenuto all’assemblea pubblica indetta per presentare alla cittadinanza il master plan per la riqualificazione del quartiere.

Almeno un centinaio di cittadini hanno preso parte all’incontro, e dopo la presentazione della “visione” relativa alla rigenerazione urbana già anticipata nelle scorse settimane, tante sono state le domande rivolte all’amministrazione civica. Su tutte quelle relative alle vibrazioni che in questi giorni hanno letteralmente scosso parte del quartiere scatenando timori e proteste. 

“Noi abbiamo adesso delle crepe in casa e nel palazzo, chi ci ripaga?”. Questa la domanda semplice e lapidaria che ha portato un cittadino, tra gli applausi dei presenti. E a questa domanda la risposta dell’amministrazione è stata quella di prendersi l’impegno di organizzare già la prossima settimana un incontro con i vertici di Fincantieri per trovare un modo per poter dialogare con la cittadinanza e provare a trovare una quadra ai disagi che accompagneranno le lavorazioni del ribaltamento. Compresa la possibilità di chiedere risarcimenti.

Nel frattempo, è stata ufficializzata la decisione dell’apertura di un infopoint o di uno sportello sul territorio che possa iniziare un dialogo tra azienda e residenti.

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