Genova. Via libera in conferenza dei servizi alla variante di progetto per la rotonda di Carignano, area da tempo abbandonata in circonvallazione a mare per cui la società Pix Development aveva presentato tre anni fa un progetto di riqualificazione che comprende anche un nuovo supermercato Conad. Il ritrovamento nell’area di ponente di resti della Batteria della Cava, dichiarato di interesse storico dalla Soprintendenza, ha costretto a rivedere il riassetto dell’area.
Rispetto ai progetti approvati non è più prevista l’attività di ristorazione: al suo posto verrà collocato il circolo dei tassisti, in precedenza ipotizzato in un edificio separato su due livelli affacciato su via Fiodor. Confermate anche tre unità residenziali la cui copertura sarà realizzata con verde pensile, di cui una parte di uso pubblico e una parte privata. Ci saranno spazi verdi, accessibili da via Fiodor e da corso Aurelio Saffi, per una superficie complessiva di 5.802 metri quadrati, aumentati rispetto al progetto originario. Il resto sarà occupato dalle attività commerciali, tra cui un negozio di articoli per animali e un ambulatorio veterinario.
Restano però validi i vincoli posti dalla Soprintendenza, che al momento non ha autorizzato gli interventi sulle superfici verticali della rotonda e sulle murature di contenimento delle due ali, compresa la scalinata di collegamento con via Fiodor, nonché le opere che si appoggiano o si incastrano con le parti tutelate, “in quanto la documentazione presentata non contiene gli elaborati minimi necessari al rilascio della necessaria autorizzazione”.
Alla quota interrata è confermata la realizzazione di un’autorimessa che ospita i parcheggi per i tassisti (32 stalli) e alcuni posti auto privati, un box e una vasca di laminazione, nonché le vasche a servizio dell’impianto antincendio. Tale parcheggio, accessibile da corso Aurelio Saffi, dà inoltre accesso, attraverso una doppia rampa, all’area della Marina di Batteria Stella. Per consentire lo spostamento tra la quota di via Corsica e la quota di corso Aurelio Saffi, è confermata la conservazione della scala esistente, addossata al muraglione di contenimento di via Fiodor, a cui verranno aggiunte due nuove rampe per il raccordo dei dislivelli alle aree d’uso pubblico.
Ora quindi i lavori, che finora hanno riguardato soprattutto le demolizioni, possono compiere una nuova accelerata. I reperti archeologici saranno saranno conservati e convivranno con la nuova struttura.