Critica

Regionali, scontro sul “nuovo” stadio Ferraris. Orlando: “Bucci vuole privatizzarlo senza confronto”

Dietro l'ipotesi che ad acquistare e ristrutturare l'impianto sia Cds, protagonista dell'operazione Palasport, è stato il vicesindaco Piciocchi, candidato sindaco del centrodestra in caso di elezioni comunali

stadio ferraris cds boeri

Genova. “Dopo varie promesse di rilancio dello stadio e di coinvolgimento di Genoa e Sampdoria, il Comune di Genova si avvia a una privatizzazione del Luigi Ferraris. Lo ha comunicato il vicesindaco in televisione, senza alcuna discussione in consiglio comunale, senza alcun confronto con la città e con le due squadre cittadine, riproponendo un modo di agire ormai consolidato da parte di Bucci & Co”. Andrea Orlando, candidato del centrosinistra alle Regionali va all’attacco della giunta comunale su un tema delicatissimo, quello del restyling dello storico stadio di Marassi.

Il riferimento è alla proposta presentata – insieme a quella del Genoa – dalla società Cds, di Massimo Moretti, la stessa società immobiliare che sta curando l’operazione Waterfront Levante e che ha acquistato (e in parte rivenduto) il palasport al Comune.

Lo stesso Moretti ha raccontato che a invitarlo ad avanzare una proposta (non vincolante) è stato soprattutto il vicesindaco Piciocchi che, è noto, ha dato la sua disponibilità a correre come candidato sindaco a Genova in caso di vittoria di Bucci alle Regionali, e quindi di elezioni comunali in primavera.

“Colpisce che il vicesindaco dica chiaramente di avere sollecitato a presentare l’offerta un’azienda che ha esperienza soprattutto nella realizzazione di centri commerciali”, dice ancora Orlando. “Abbiamo alcune domande per Bucci e Piciocchi. Qual è l’obiettivo del Comune di Genova? Realizzare un nuovo centro commerciale nello stadio? Escludere Genoa e Sampdoria dalla gestione dell’impianto?”.

“Le due società cittadine vivono oggi una fase societaria non semplice – ha aggiunto l’ex ministro Pd – è proprio questo il momento giusto per avviare la privatizzazione dello stadio? Da ultimo, invece di ricomprare il palasport per 27 milioni dopo averlo venduto per 14, il Comune non poteva utilizzare quelle risorse per investire nella ristrutturazione del Luigi Ferraris, insieme a Genoa e Sampdoria, e mantenere lo stadio la casa di tutti i genovesi amanti del calcio e dello sport?”.

In un’intervista a Genova24, il patron di Cds, Moretti, ha riferito che in caso la sua proposta venisse accettata dal Comune – se lo volessero – le due società, Genoa e Samp, potrebbero acquisire una quota, a partire dal 10%, dell’eventuale newco che nascerebbe per realizzare il restyling e in questo modo potrebbero partecipare alla discussione su come portarlo avanti. Sempre Moretti ha detto anche che non è escluso, è anzi auspicabile, che Genoa e Sampdoria possano, in un futuro, riacquistare lo stadio e in quel caso avrebbero un diritto di prelazione.

Sul tema anche Simone D’Angelo, capogruppo del Pd a palazzo Tursi e capolista a Genova per i dem alle regionali: “La Giunta Bucci da anni persegue la totale svendita del patrimonio immobiliare pubblico. Adesso è arrivato il turno dello Stadio. La stessa CDS protagonista del Waterfront, progetto di riqualificazione delle aree della Fiera di Genova che non avrebbe dovuto comportare alcun esborso di denaro pubblico, e che invece ha visto il Comune di Genova protagonista di investimenti per quasi 160 milioni di euro pubblici, per un’area ad oggi destinata alla sola edilizia residenziale di lusso. Sarà questo il destino anche dello Stadio? – chiede D’Angelo – Quanti nuovi mq di area commerciale dovranno essere autorizzati per garantire la sostenibilità economica dell’operazione? Sul futuro dei beni pubblici della città serve una vera regia istituzionale e, soprattutto, serve più trasparenza. Perché a rileggere la storia (recente) viene il dubbio che i beneficiari di queste operazioni di svendita del patrimonio pubblico non siano di certo le genovesi e i genovesi”.

leggi anche
stadio ferraris cds boeri
Immagini
Stadio Ferraris, il progetto di Moretti (Cds): “Una nuova piazza per Marassi e spazio ai concerti”
stadio marassi ferraris
Futuro
Stadio Ferraris, arrivate al Comune due offerte per l’acquisto: Genoa e Cds Holding

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.