Genova. E’ diventata virale, nelle ultime ore, la dichiarazione rilasciata dal presidente della Federazione volley italiana, Giuseppe Manfredi, che, in un’intervista al SecoloXIX ha detto di voler portare la nazionale di pallavolo a giocare un’amichevole al Palasport di Genova. “Un’amichevole, perché l’impianto è troppo basso di 30 centimetri per ospitare una gara internazionale regolamentare”.
Una dichiarazione che ha portato la giunta comunale a uscire con un comunicato stampa per fare chiarezza, da un lato, ma anche per punzecchiare la Federvolley dall’altro. “Il Palasport potrà ospitare gare internazionali di volley e altri sport, non essendoci stato chiesto un incontro per parlare direttamente con il presidente della Federazione Volley Manfredi, che ha preferito comunicare a mezzo stampa senza interlocuzioni propedeutiche con l’amministrazione, cogliamo ora l’occasione per invitare il presidente a visitare insieme il nuovo Palasport che ha tutte le caratteristiche tecniche per ospitare una partita ufficiale della nazionale di pallavolo nel 2025” dichiara l’assessora allo Sport del Comune di Genova, Alessandra Bianchi.
“L’annuncio da parte del presidente della Federazione Volley Giuseppe Manfredi della scelta di Genova come sede di un incontro nel 2025 della nostra Nazionale, reduce dell’oro olimpico, è una straordinaria notizia per la città e un importante riconoscimento a Genova capitale europea dello Sport. Il nostro obiettivo, che, da quanto capiamo dalle dichiarazioni rilasciate in esclusiva al Secolo XIX, dovrebbe essere anche quello del presidente Manfredi, è di portare un match ufficiale al Palasport e non solo un’amichevole: le misure dell’altezza dell’impianto rientrano ampiamente negli standard internazionali, così come anche il punto più basso della copertura, costituito dall’iconico oculum tutelato dalla Soprintendenza”.
“Nel dettaglio, l’americana dei videoproiettori, posizionata a quota 11,7 metri, è movimentabile e in caso di eventi internazionali viene posizionata a 12 metri. Tutti questi dettagli tecnici e altri sistemi innovativi del nuovo palasport, saranno oggetto di approfondimento con il presidente Manfredi quando visiterà con noi l’impianto”, aggiunge Bianchi.
“Per altro, ricordiamo anche che ci sono precedenti di gare ufficiali internazionali disputate in impianti con misure in altezza decisamente inferiori rispetto a quella del Palasport: il Pala Wanny di Firenze, inaugurato due anni fa proprio alla presenza del presidente Manfredi insieme al sindaco Nardella, ha ospitato i quarti di finale di pallavolo femminile degli Europei 2023 Italia-Francia con un’altezza di 10,80 metri”, conclude Bianchi.