Lettera al direttore

La missiva

Nervi, la lettera aperta al sindaco di un residente: “Non avete ascoltato chi ci vive e chi ci lavora”

Giacomo Daneri, "residente a Nervi dal 2000" scrive al primo cittadino: "Tutti i progetti che Lei ha in mente per la Liguria saranno gestiti in tal modo, tanto per fare, salvo poi accorgersi che ci sono problemi che andavano risolti prima?"

Nervi, iniziati i lavori di riqualificazione in via Oberdan: rivoluzione per il traffico
Foto d'archivio

Riceviamo e pubblichiamo integralmente la lettera aperta inviataci da un nostro lettore sul tema della riqualificazione di Nervi, tra cantieri e disagi.

“Gentile signor Sindaco,
sono un cittadino genovese, residente a Nervi dall’anno 2000. Ritengo che vi sia una narrazione sul suo operato fortemente distante dalla realtà e con questa lettera voglio porle alcune domande anche a beneficio dei cittadini non residenti a Genova che forse conoscono poco della situazione della nostra città.

In molti quartieri genovesi ci sono forti criticità che Lei e i suoi collaboratori (dei quali ha comunque Lei la responsabilità politica) non avete saputo risolvere. Di queste criticità parlano e hanno parlato altre persone. Io vivo a Nervi e parlo quindi delle criticità che vedo proprio nel luogo in cui abito.

Scrivo, in particolare, a proposito dei lavori di rifacimento di Via Oberdan. E non mi si risponda che sono del partito del no: lo riterrei gravemente offensivo. Io sono del partito del fare, ma con cognizione di causa, cercando di prevedere e prevenire i problemi che potrebbero sorgere.

Sino a quando i cittadini e i commercianti di Nervi saranno ostaggio dei lavori che Lei e i suoi collaboratori avete voluto fortemente?

Lo sa che al momento i benefici ipotetici dell’intervento sono surclassati dai costi in termini di rumori continui, polveri, vibrazioni, gravi disagi per i pedoni (e in particolare per i soggetti fragili) e soprattutto mancanza di parcheggi?

Perché un “politico del fare” come lei non ha saputo avere una visione semplice della situazione, prevedendo prima di tutto la creazione di posteggi per residenti e lavoratori della zona, nonché per i visitatori?

E’ questa la “politica del fare”, senza previsione delle conseguenze, che lei vorrà applicare a tutta la Liguria, se diventerà Presidente?

Non tutti sanno che, dall’inizio del 2024, nel quartiere di Nervi, i lavori per il rifacimento di Via Oberdan stanno tenendo letteralmente in ostaggio le persone residenti che ci vivono e i numerosi commercianti che vi lavorano. I lavori più pesanti sono proseguiti fino a qualche giorno fa con rumore insopportabile in diverse ore della giornata, e con vibrazioni continue che hanno provocato anche delle crepe nei palazzi che si affacciano su Via Oberdan. Solo ora sembra che si stiano avviando alla conclusione (forse).

Ma c’è soprattutto una grande obiezione che tutti, residenti e commercianti, hanno sollevato fin dall’inizio: E I PARCHEGGI? Reperire spazi per nuovi parcheggi doveva essere una priorità PRIMA di cominciare i lavori di Via Oberdan. Come se non bastasse, da qualche settimana ne sono stati anche eliminati alcuni in via Da Ros, oltre a quelli già eliminati sulla base del nuovo progetto.

Signor Sindaco, perché lei e i suoi collaboratori non avete ascoltato le richieste di tanti (penso in particolare ai commercianti) che avevano fatto presente la criticità di una cronica mancanza di parcheggi nella zona e la necessità di creare spazi per tale scopo (come da tempo accade in altre zone della città) almeno contestualmente all’inizio dei lavori?

Tutti i progetti che Lei ha in mente per la Liguria saranno gestiti in tal modo, tanto per fare, salvo poi accorgersi che ci sono problemi che andavano risolti prima?

Molto deluso dal suo operato, vorrei sapere da Lei perché votarla. E non si tratta di schieramenti politici, ma di semplice buon senso. Se lei ha fallito nel piccolo (le tante problematiche di Genova), perché affidarle un compito molto più grande?

Attendendo un suo cortese riscontro, ringrazio per l’attenzione.

Giacomo Daneri (Residente a Genova Nervi dall’anno 2000)”

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.