Dati

Maltempo, il 2024 è uno degli anni più piovosi: Liguria verso il record del nuovo millennio

La cumulata media ha superato i 1.600 millimetri e intanto c'è un'altra perturbazione in arrivo. Il primato appartiene al 2014 con 2.203 millimetri

Maltempo a Genova 17 ottobre

Genova. Il 2024 è uno degli anni più piovosi dell’ultimo decennio in Liguria, nel corso del quale si sono verificate abbondanti precipitazioni, e potrebbe stabilire un nuovo record climatico. A confermarlo sono i dati Arpal, soprattutto quelli relativi alle scorse settimane. E le previsioni per i prossimi giorni sembrano confermare questa tendenza, sebbene connotate al momento da momento da molte incertezze.

Guardando tutte le stazioni della rete Omirl, che oggi conta 172 pluviometri, si osserva che il 2014, anno più piovoso nel nuovo millennio, la cumulata media annuale arrivò a 2.203 millimetri. Quest’anno a metà ottobre siamo già a 1.617,85 millimetri, valore vicino ai 1.836 millimetri registrati in tutto il 2019, e lontanissimo dai 790 millimetri complessivi rilevati nel siccitoso 2022. Nel 2024 siamo sopra la media climatologica annua del periodo 2003-2022, pari a 1.239,10 millimetri, e già sopra a tutto il 2023, che si fermò a 1.073,24 millimetri.

Generico ottobre 2024

Come si evince dal grafico si può notare che il 2024, a partire da febbraio, ha avuto precipitazioni sempre al di sopra della normalità climatica attesa nel periodo 2003-2022. In primavera le piogge hanno raggiunto i 900 millimetri medi, per salire a 1.300 a fine settembre e superare adesso i 1.600. Da fine settembre la precipitazione media è rimasta superiore al valore massimo assoluto (linea rossa tratteggiata), che rappresenta il massimo valore della cumulata della precipitazione media giornaliera osservato nel periodo di riferimento (dal 2003 al 2022) per ciascuna giornata dell’anno. La parte in viola del grafico, invece, inizia dopo l’ultimo valore misurato disponibile e riporta i valori previsti per i successivi 15 giorni sulla base dei dati di ensemble del modello europeo ECMWF più recente. Come si vede, ancora altra pioggia in arrivo.

Venendo alle singole località, non emerge sul dato giornaliero la piovosità del 2024. All’inizio di ottobre, infatti, sono stati misurati accumuli giornalieri elevati, in alcune zone tra i 250 millimetri e i 300 millimetri. La giornata più piovosa finora è stata martedì 8 ottobre, quando sono caduti 311,2 millimetri in ventiquattr’ore a Campo Ligure, 244 millimetri a Rossiglione. Mercoledì 16 ottobre – con l’ultima fase perturbata prima di quella in arrivo – le cumulate giornaliere più significative sono state 174,4 millimetri a Sciarborasca e di 167,4 millimetri a Genova Sant’Ilario.

A livello di singola giornata, pur essendo quantitativi ragguardevoli, non reggono il confronto con quanto piovuto lunedì 4 ottobre 2021, quando un temporale forte, organizzato e stazionario aveva interessato Rossiglione con 882,8 millimetri in una giornata.  (erano stati 616 mm a Montenotte Inferiore, 462 mm a Urbe Vara Superiore e 413,6 mm a Sassello).

Non sono rare nell’ultimo decennio le cumulate giornaliere superiori ai 300 litri d’acqua per metro quadrato di terreno: si tratta quasi sempre di giornate autunnali o invernali (ad eccezione di martedì 16 giugno 2016, unico giorno a cavallo fra primavera ed estate). In grassetto, il massimo valore giornaliero annuale sopra i 300 mm misurato negli ultimi 10 anni. Si ricordino ad esempio i 583 millimetri di Fiorino il 22 novembre 2016, i 502,2 millimetri di Campo Ligure il 21 ottobre 2019, i 469,8 millimetri di Cabanne di Rezzoaglio l’11 dicembre 2017, i 408,6 millimetri di Triora il 2 ottobre 2020.

Più informazioni
leggi anche
Generica
Enigma
Incognita maltempo sulle elezioni: possibili temporali forti in Liguria, ma le previsioni sono un rebus

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.