Il commento

Maltempo, Ceraudo (M5s): “Con le promesse non si mettono in sicurezza i citadini”

"E quando avremo contezza dei lavori ormai urgenti che la città attende da anni e che questa amministrazione, insieme alla Regione, ha più volte promesso?"

esondazione fegino 8 ottobre

Genova, 8 ottobre 2024 – “La Valpolcevera è Genova esattamente come le sono via XX Settembre e piazza De Ferrari. Qualcuno lo ricordi a Bucci. Magari questo concetto gli è sfuggito, visto che continua a non manutenere i rii e a non assicurarsi che le infrastrutture per la protezione del territorio siano efficienti su tutto il territorio cittadino. Questa mattina, sono andato a fare un sopralluogo nei quartieri colpiti dal maltempo e ho potuto constatare come le piogge abbiano causato allagamenti e danni di non poco conto. Borzoli è tra le più colpite”.

Lo dichiara il capogruppo comunale e candidato del M5S alle regionali Fabio Ceraudo: “Il Ponente è in difficoltà: nella notte è esondato il Fegino. La protezione del territorio deve essere totale e non riservata solamente ai quartieri che più stanno a cuore al sindaco”.

“Mentre Bucci tagliava nastri con un Ministro, ieri ricorreva l’anniversario dell’alluvione che nel 1970 mise Genova in ginocchio. E così oggi chiediamo: a che punto è lo scolmatore del Bisagno? La famosa talpa che fine ha fatto? Quando arriverà? E quando avremo contezza dei lavori ormai urgenti che la città attende da anni e che questa amministrazione, insieme alla Regione, ha più volte promesso? Con le promesse non si mettono in sicurezza i cittadini. E a oggi, vediamo solo ritardi”.

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