Cultura

Ianua apre le porte, Musarra: “Genova capitale di un nuovo modello che risolverà l’overtourism”

Il curatore scientifico: "È un banco di prova, pronto per essere replicato in Italia". Ancora posti disponibili per visite ed eventi nella Genova medievale nel weekend 11-13 ottobre

Genova. Dai Rolli Days a Ianua, il filo conduttore è il modello di fruizione del patrimonio culturale. E in questo, senza abbandonarsi a vuoti slogan, Genova può diventare realmente una capitale, cioè un punto di riferimento a livello nazionale. È sotto questi auspici che partirà tra una settimana esatta il weekend dedicato al Medioevo genovese, tre giorni ricchissimi di aperture straordinarie ed eventi, da venerdì 11 a domenica 13 ottobre. Oggi la presentazione ufficiale a Sant’Agostino.

Numerose le iniziative che il 12 ottobre celebrano la figura di Cristoforo Colombo a Palazzo Ducale e nel centro storico, mentre il giorno seguente Pra’ ospita la tradizionale regata delle Repubbliche marinare, anticipata al sabato dal corteo storico nel centro cittadino.

A partire da venerdì 11 ottobre Ianua renderà protagonista la Genova medievale con una serie di visite guidate dai divulgatori scientifici, che per tre giornate accompagneranno il pubblico alla scoperta dei siti più rilevanti del centro storico, seguendo la suddivisione tra castrum, civitas e burgus: palazzi, strutture murarie, abbazie, chiese, torri, monumenti ancora perfettamente leggibili e altri da riconoscere e riscoprire. Non mancherà uno sguardo al Medioevo immaginato, quello ricostruito e sognato fra Otto e Novecento.

A una settimana dall’evento siamo a 15mila prenotazioni, in crescita di mille-duemila al giorno – spiega Antonio Musarra, storico e docente all’Università La Sapienza di Roma oltre che curatore scientifico del progetto -. Questo ci riempie di gioia e ci fa capire che siamo sulla strada giusta, che il modello di divulgazione scientifica virtuoso elaborato a Genova soprattutto coi Rolli Days funziona e può essere applicato anche a un periodo complesso come il Medioevo. E chissà che non possa replicato prima o poi nel resto della Penisola”.

I posti a disposizione sono circa 35mila, anche se diversi siti in centro storico sono già sold out. È possibile prenotarsi a questo link.
Ancora posti disponibili per alcune location, come il Museo della Cultura contadina, San Bartolomeo della Certosa, la chiesa di Santa Maria della Cella a Sampierdarena, il santuario di Nostra Signora del Monte sopra San Fruttuoso e la chiesa di San Siro di Struppa, vero gioiello del romanico ligure.

Ianua è l’evento di punta di un programma di iniziative culturali che per tutto l’anno hanno accompagnato il pubblico nel riscoprire la storia straordinaria della nostra città. Questa prima edizione si concentrerà sulla relazione tra la città e il mare, è quindi prevista l’apertura straordinaria del Palazzo del Mare, Palazzo San Giorgio, cuore pulsante della vita economica e commerciale della Genova medievale. Inoltre, si racconterà la struttura sociale ed economica della Genova del tempo, evidenziando il ruolo delle grandi famiglie che hanno determinato l’aspetto della città antica.

“Genova – prosegue Musarra – può ambire a diventare capitale di un nuovo modello di divulgazione scientifica e fruizione del patrimonio che risolve un problema con cui in questi anni post-pandemici ci siamo confrontati, quello dell’overtourism: non più un turismo mordi e fuggi ma un’esperienza effettiva a seguito della quale il visitatore torna a casa con esperienze e conoscenze, un’esperienza che si riversa sul territorio stesso nel momento in cui si prende consapevolezza del territorio in cui si vive e della stratificazione storica. Il Medioevo è un banco di prova. È la dimostrazione che il modello Rolli, che a Genova è nato, è cresciuto e ha raggiunto, ormai, la sua maturità, può applicarsi ad altri contesti, a partire da un’epoca notoria per la sua complessità”.

“A fornire quel valore aggiunto capace di fare la differenza sono le divulgatrici e i divulgatori, giovani specialisti, selezionati su bando nazionale, chiamati a democratizzare le proprie conoscenze rendendo la storia, la storia dell’arte, l’archeologia accessibili, vive e appassionanti – prosegue lo storico -. È il loro lavoro a far funzionare la macchina, consentendo di rafforzare l’identità culturale del territorio tramite una valorizzazione sostenibile del patrimonio”.

“L’anno del Medioevo è stato l’opportunità per porre l’attenzione sul Museo di Sant’Agostino, del quale abbiamo riaperto un’area nello scorso mese di maggio – ha commentato il vicesindaco di Genova Pietro Piciocchi – Nell’arco di due anni, riusciremo a traguardare la riapertura completa di questo straordinario complesso, una delle parti più antiche del nostro centro storico”.

“Sarà un week end straordinario per la nostra città – afferma l’assessora a Turismo e Sport del Comune di Genova Alessandra Bianchi – I genovesi e i visitatori avranno l’opportunità di partecipare a tantissimi appuntamenti che li porteranno a scoprire la storia medievale della nostra città e non solo. Il galeone bianco di Genova è pronto a scendere in acqua per la Regata delle antiche Repubbliche Marinare. Una gara che, oltre al valore sportivo, racchiude in sé cultura e tradizione della nostra città”.

“Siamo entusiasti di annunciare un week end dedicato alla nostra storia medievale, ricco di eventi che celebrano l’identità e la storia unica di Genova – spiega la consigliera delegata ai Grandi eventi Federica Cavalleri – Sarà possibile immergersi nel vivo della nostra storia grazie a Ianua, che ci guiderà nel cuore pulsante della Genova medievale. Inoltre, celebreremo la figura di Colombo con iniziative a Palazzo Ducale e nel centro storico e il fascino delle Repubbliche marinare prenderà vita a Pra’”.

In concomitanza con Ianua, venerdì 11 ottobre e sabato 12 ottobre torna l’appuntamento con la Grande Opera a Palazzo. Si inizia con Rigoletto di Giuseppe Verdi, venerdì alle 17 a Palazzo Tursi, mentre Il Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini, andrà in scena il giorno seguente a Palazzo Angelo Giovanni Spinola, stesso orario. Prenotazioni da lunedì 7 ottobre a questo link.

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