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Firmato accordo di cooperazione tra il Dipartimento di giurisprudenza UniGe e il Servizio studi del Parlamento ucraino

La sottoscrizione del memorandum fa seguito alle numerose attività accademiche avviate nell’ultimo anno e mezzo da Enrico Albanesi, docente UniGe di Diritto costituzionale e pubblico, in Ucraina, che l’hanno visto svolgere lezioni presso le Università di Uzhhorod, Chernivtsi, L’viv, Kyiv, Odesa e Kharkiv

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Genova. Il 3 ottobre 2024 il Dipartimento di giurisprudenza dell’Università di Genova, con la direttrice Gisella De Simone, docente UniGe di Diritto del lavoro, e il Servizio studi del Parlamento ucraino (Verkhovna Rada), rappresentato dal capo del Servizio, Lesia Vaolevska, hanno sottoscritto un memorandum of understanding.

L’accordo costituisce il primo passo per l’avvio di una stabile cooperazione in termini di ricerca, formazione e assistenza, in particolare per quanto concerne le tecniche per la buona redazione delle leggi, materia su cui il Dipartimento di giurisprudenza dell’Università di Genova ha istituito da molti anni il corso di Tecnica legislativa, uno dei pochissimi del genere in Italia. Uno strumento essenziale, quello delle tecniche di buona redazione delle leggi, affinché l’Ucraina possa realizzare efficacemente gli obiettivi di consolidamento del principio dello Stato di diritto e di recepimento del diritto dell’Unione europea, raccomandati dalla Commissione di Venezia del Consiglio d’Europa e dalla Commissione europea, come condizioni nel percorso di adesione dell’Ucraina all’Unione europea.

La sottoscrizione del memorandum fa seguito alle numerose attività accademiche avviate nell’ultimo anno e mezzo da Enrico Albanesi, docente UniGe di Diritto costituzionale e pubblico, in Ucraina, che l’hanno visto svolgere lezioni presso le Università di Uzhhorod, Chernivtsi, L’viv, Kyiv, Odesa e Kharkiv, partecipare a un incontro con alcuni giudici costituzionali presso la Corte costituzionale ucraina a Kyiv e tenere una lezione proprio sul tema delle tecniche di redazione delle leggi, presso il Servizio studi del Parlamento ucraino a Kyiv. Albanesi è peraltro principal investigator per l’Università di Genova del progetto di ricerca SUPER, finanziato dallo European University Institute di Fiesole, sulla protezione costituzionale delle minoranze nazionali in Ucraina.

Attraverso la sottoscrizione dell’accordo, il Dipartimento di giurisprudenza dell’Università di Genova intende quindi rafforzare le tante attività di cooperazione accademica con l’Ucraina. Basti qui ricordare l’accoglienza come visiting professor (all’interno dell’attività di ricerca e di docenza nell’area di Filosofia del diritto) dal marzo 2022 per un anno di Ievgeniia Kopytsia, professoressa associata presso la Yaroslav Mudryi National Law University di Kharkiv e oggi MSCA4Ukraine Fellow presso l’Università di Genova; nonché l’Internship Program “The Integration process of Ukraine into the European Union”, coordinato dalla Cattedra di Diritto finanziario.

La cerimonia di sottoscrizione del memorandum è stata seguita da una tavola rotonda sul tema “Legislative Drafting and the Rule of Law. Constitutional Challenges and Opportunities for Ukraine on the EU Accession Process”, moderata da Eleonora Ceccherini, docente UniGe di Diritto costituzionale e pubblico. Dopo l’illustrazione da parte di Enrico Albanesi delle principali linee di ricerca teoriche e pratiche, alla discussione hanno partecipato, oltre a Ievgeniia Kopytsia, cinque funzionari del Servizio studi della Verkhovna Rada (Andrii Vitrenko, Iryna Kostytska, Yurii Danyliuk, Tetiana Syvak e Oleh Zadorozhnyi) e tre docenti del Dipartimento di giurisprudenza dell’Università di Genova (Francesco Munari, Andrej Kristan e Francesco Farri). I primi hanno illustrato le competenze dei rispettivi Uffici all’interno del Servizio studi; i secondi hanno offerto alcune riflessioni sul tema dal punto di vista dei rispettivi ambiti di insegnamento e ricerca: il diritto dell’Unione europea, la filosofia del diritto e il diritto tributario.

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