Attenzione

Allerta meteo, scuole chiuse a Genova: attesi forti peggioramenti nelle prossime ore

La decisione del Coc in vista dei peggioramenti previsti nelle prossime ore

Generico ottobre 2024

Genova. “Il C.O.C, Centro Operativo Comunale, si è riunito alle 4 di questa mattina e, vista la reazione del suolo alle precipitazioni in atto e considerate le previsioni di peggioramento del fronte temporalesco per le prossime ore, il Comune di Genova ha deciso, con indicazione unanime del C.O.C., la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado su tutto il territorio comunale”.

Questo il comunicato stampa emesso dall’amministrazione civica a seguito della riunione avvenuta questa mattina all’alba. Scelta quindi la via della prudenza, dettata anche dal fatto che sul ponente genovese si sono verificate le prime criticità, con l’esondazione del Fegino e allagamenti diffusi. A pesare poi l’evoluzione meteo, con l’accertamento di praticamente tutti i modelli previsioni di un intensificarsi delle precipitazioni già durante la mattinata e le prime criticità registrate su alcuni rii genovesi.

Ma non solo: è stata altresì decisa la chiusura dei dehors delle attività commerciali su aree esondabili.

Restano ferme tutte le disposizioni precedentemente indicate:

– tenere in casa una cassetta di pronto soccorso, una radio a pile, una torcia elettrica

– proteggere con paratie o sacchi di sabbia i locali che si trovano al piano strada e chiudere le porte di cantine, garage, seminterrati

– spostare auto e/o moto in una zona alta non soggetta ad allagamenti

– i possessori di tagliandi Blu Area A (Foce), B (Foce), C (Bassa Val Bisagno), R (San Fruttuoso) e T (Marassi) che abbiano opzionato le suddette zone come prima scelta, e i possessori dei tagliandi Blu Area FB e FC, in concomitanza dello stato di allerta arancione possono parcheggiare gratuitamente in tutte le zone Blu Area, a partire da 3 ore prima della decorrenza dell’allerta e fino alle ore 12 del giorno successivo della cessata allerta. La disposizione è valida anche per i residenti di via Fereggiano e corso De Stefanis non in possesso del tagliando Blu Area (che dovranno esporre la carta di circolazione, in originale o in copia) all’entrata in vigore dell’allerta

– tenersi aggiornati sull’evolversi della situazione e prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle autorità, da radio, tv e tutte le altre fonti di informazione ufficiali

– limitare gli spostamenti, fermarsi in un luogo sicuro evitando le zone della città maggiormente soggette ad allagamenti: sottopassi, strade accanto agli argini di torrenti, ponti, passerelle e in generale tutte le zone più basse della città

– non accedere o soggiornare in cantine, garage, locali seminterrati o al piano strada, sino alla fine dell’evento e salire ai piani superiori, evitando SEMPRE l’uso dell’ascensore

Per tutta la durata dell’allerta arancione vengono monitorati i principali corsi d’acqua del territorio comunale da parte dei volontari di protezione civile e della polizia locale.

 

Restano chiusi:

– i cantieri e gli scavi in alveo

– il Museo di Storia Naturale Doria

– le biblioteche Bruschi, Guerrazzi, Lercari, Servitana, Palasciano, Cervetto, Gallino

– i centri civici Staglieno e Buranello

– i sottopassi pedonali

Divieto di sosta:

– su entrambi i lati di via Pontetti, fino all’intersezione con il civico 14C di via Isonzo. Rimozione forzata dei veicoli inadempienti

– via Percy Bysshe Shelley, tratto compreso tra il civ. 161 e l’intersezione con via Monaco Simone e lungo l’asse principale nel tratto compreso fra i civici 15 e 79. Rimozione forzata dei veicoli inadempienti

Vietato il transito pedonale sulla passerella di passo Carlineo sul torrente Chiaravagna.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.