Terreno saturo

Allerta arancione, a Genova un muro crollato a San Fruttuoso e tre case isolate a Fabbriche

Scuole chiuse a Genova e in molti comuni della città metropolitana. Ancora possibili temporali forti stazionari, dal pomeriggio la parte più strutturata della perturbazione

Generico ottobre 2024
Foto a destra: Marco Fanini, rete Nowcasting Limet

Genova. Segni di sofferenza dal territorio di Genova in vista della nuova perturbazione prevista oggi sulla Liguria, dalle 9.00 tutta in allerta arancione tranne l’estremo Ponente. Ogni centimetro di suolo è saturo di pioggia e le conseguenze si fanno sentire in termini di frane e crolli. Anche per questo, e per il possibile innalzamento repentino dei corsi d’acqua, Palazzo Tursi oggi ha deciso di tenere chiuse tutte le scuole e i poli universitari, così come molti altri comuni della città metropolitana (qui l’elenco completo).

Da ieri pomeriggio una frana in via Brusinetti tiene isolate tre abitazioni sulle alture di Fabbriche, in Val Cerusa, nell’entroterra di Voltri. I vigili del fuoco sono intervenuti sul posto, ma per rimuovere il materiale sarà necessario l’intervento di operatori specializzati. Nel frattempo per raggiungere le case è disponibile un sentiero alternativo pedonale.

allerta arancione
Muro crollato in via delle Rovare

Prima della mezzanotte un boato ha allarmato i residenti di San Fruttuoso. Un muro di contenimento è crollato in via delle Rovare, strada stretta ma carrabile che si insinua tra i palazzi sopra via Donghi. I detriti impediscono il transito, perciò la polizia locale ha disposto la chiusura del tratto tra il civico 56 nero e il 46 rosso. Per fortuna non ci sono abitazioni isolate. Su quel muro, da anni pericolante, la precedente amministrazione del Municipio aveva chiesto dal 2020 un intervento urgente. La strada è stata poi riaperta a metà mattinata.

Calice Ligure

Dopo le forti piogge che ieri hanno messo in crisi il Savonese con esondazioni, allagamenti, frane e danni, oggi si prevedono ancora possibili temporali forti e organizzati caratterizzati da lentissimo spostamento, con elevato rischio di stazionarietà dei fenomeni più intensi specie sul centro levante a causa della convergenza tra scirocco caldo e umido e venti settentrionali più secchi e freschi. Dal pomeriggio entrerà sulla Liguria la parte più strutturata della perturbazione, ostacolata nel suo cammino verso levante dall’alta pressione sull’Europa orientale, che porterà le cumulate più elevate proprio sul centro-levante della Liguria.

Stamattina i temporali si sono concentrati sul Mar Ligure e in particolare si stanno spostando verso il Levante, in particolare fra Framura e Bonassola. La Protezione civile della Regione ha avvertito tutti i sindaci del levante circa eventuali situazioni di criticità idrologica che potrebbero verificarsi e per l’arrivo di un nuovo fronte temporalesco. Il terreno è saturo per cui è necessario prestare la massima attenzione.

Oggi a Genova, oltre alle scuole, sono chiusi i dehors e i mercati all’aperto in zone esondabili, alcuni musei e biblioteche, tutti i sottopassi pedonali. Regole speciali in vigore per permettere di spostare l’auto in un luogo sicuro. Per quanto riguarda il trasporto pubblico, restano chiusi gli accessi della metropolitana lato Bisagno a Brignole e gli ascensori di Quezzi e via Puccini a Sestri Ponente. Qui tutte le disposizioni del Comune.

Sul fronte della viabilità le autostrade e le principali arterie sono tutte aperte. Fa eccezione nel Savonese l’Aurelia chiusa a Celle Ligure in direzione Francia a causa di una frana.

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