La protesta

Studentato di via Asiago, continua la mobilitazione: “Aumentare i fondi per la manutenzione”

"Esigiamo che il nostro diritto allo studio venga rispettato e non si debba più vivere in pessime condizioni igieniche e di sicurezza"

Generico 2018

Genova. “Oggi come studenti ci siamo presentati davanti alla sede di Aliseo per manifestare contro le condizioni inaccettabili che persistono nelle residenze. Dopo più di due ore di presidio e un colloquio con la dirigenza, di fronte agli studenti che si mobilitano perché sono costretti a vivere in strutture in cui la manutenzione e l’igiene sono scadenti, in cui crollano i soffitti e ci sono le formiche e i topi nelle macchinette, la risposta è stata il rifiuto di mettere in sicurezza le residenze, e la totale chiusura rispetto alla richiesta degli studenti di ottenere un tavolo di confronto permanente, che porti un miglioramento immediato e risolutivo ai numerosi e gravi problemi delle residenze”.

Questo il comunicato stampa diffuso oggi pomeriggio dai rappresentanti degli studenti di via Asiago, insieme al collettivo studentesco Cambiare Rotta, che dallo scorso 25 settembre hanno fatto partire una mobilitazione di protesta contro le condizioni dello studendato.

“Di fronte agli ennesimi tagli ai fondi, che l’anno prossimo raggiungeranno il milione di euro con la fine del Pnrr, è evidente che le nostre condizioni possono solo peggiorare. È assolutamente necessario aumentare i fondi destinati alla manutenzione e alla sanificazione per prevenire i problemi e risolverli in modo efficace quando si verificano. Aliseo continua a cercare scuse per non assumersi le sue responsabilità, rifiutandosi di chiedere i finanziamenti alla regione per intervenire nell’immediato nella messa in sicurezza delle strutture. Per questo motivo, lunedì prossimo ci rivolgeremo direttamente alla Regione, perché esigiamo che il nostro diritto allo studio venga rispettato e non si debba più vivere in pessime condizioni igieniche e di sicurezza”.

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