Genova. Aule didattiche per finalità socio-educative e un centro sociale con annessa mensa. È quello che sorgerà nei locali inutilizzati al piano terra del complesso di case popolari di via Sertoli, a Molassana, accanto alla biblioteca Saffi. Arte Genova, proprietaria di quegli spazi, ha pubblicato un bando per affidarne la gestione a enti del terzo settore per attività sociali gratuite a beneficio anche degli abitanti del quartiere.
I due locali, corrispondenti ai civici 11A e 11B di via Sertoli misurano rispettivamente 180 metri quadrati e 240 metri quadrati. Realizzati all’epoca di costruzione dell’edificio, sono privi di finiture interne e privi dei pannelli di facciata, che oggi risulta chiusa da una tamponatura provvisoria in legname. Una volta conclusi i lavori di adeguamento, gli immobili potranno essere assegnati a patto di non cambiarne la destinazione d’uso.
“Mentre sono in corso i lavori di ristrutturazione – commenta Paolo Gallo, amministratore unico di Arte Genova – si confida che la recente indizione della gara per l’affidamento della gestione di tali spazi per finalità socio-educative consenta di individuare un soggetto dalla cui attività tutto il quartiere, contraddistinto da una forte presenza di patrimonio pubblico, possa trarre benefici e ricadute positive in termini di socialità”.
Al bando possono partecipare solo gli enti iscritti al Runts (registro unico nazionale del terzo settore). Il canone annuo a base di gara è di 15.168,67 euro. A carico dell’affidatario ci sono – tra le altre cose – tutte le spese di manutenzione ordinaria, le utenze, la gestione e gli oneri fiscali e tributari e l’assicurazione. L’affidamento avrà durata di 10 anni a partire dalla data di sottoscrizione del contratto, con possibilità di rinnovo.
Le domande andranno presentate entro le 16.00 di martedì 8 ottobre. Il plico dovrà contenere tre buste con la documentazione necessaria, l’offerta tecnica (con relazioni dettagliate) e l’offerta economica. Per l’assegnazione saranno valutati diversi criteri: 50 punti per la valutazione delle ricadute positive sul territorio, 40 punti per il progetto di utilizzo dell’immobile e 10 punti per l’offerta economica. Qui si possono scaricare il bando di gara, i moduli, il progetto di riqualificazione e i documenti richiesti.