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Genoa, resa rossoblù contro la Juventus: troppo poco per rialzarsi da una settimana da incubo

La doppietta di Vlahovic e la rete di Conceicao stendono 3-0 un Grifone compassato che rimane a quota cinque punti dopo sei partite

Genoa Vs Roma

Genova. Il Genoa si arrende completamente alla Juventus, che passa 3-0 al Ferraris con la doppietta di Dusan Vlahovic e il gol di Conceicao. Il primo tempo ha visto zero tiri in porta sia per il Genoa sia per la Juventus in un Ferraris senza pubblico. I bianconeri hanno più il pallino del gioco e cercano di sfruttare il giro palla come arma per scardinare la difesa rossoblù. Gli uomini di Gilardino, molto ordinati in questi primi quarantacinque minuti, provano a ripartire sfruttando tanto le corsie laterali. Uno dei più positivi è il classe 2008 Ahanor. Si segnala l’infortunio di Badelj intorno al 23esimo, che esce zoppicante dal campo sostituito da Bohinen.

E se nella prima frazione non ci sono stati tiri in porta ma il Genoa ha comunque tenuto il campo, nella ripresa la Juventus in dieci minuti ha colpito due volte con una doppietta di Dusan Vlahovic. Dai primi minuti della ripresa la squadra di Gilardino è apparsa proprio giù moralmente, ferita dopo una settimana difficile con la sconfitta a Venezia e quella in Coppa Italia nel derby contro la Sampdoria.

I bianconeri hanno sì maggiore forza tecnica e un gioco ragionato, ma il Grifone dell’anno scorso (o delle primissime partite stagionali) metteva in campo una maggiore “garra” per giocarsi al meglio le proprie carte. Il primo tiro in porta dei rossoblù è arrivato all’ottantesimo, che poi ha seguito altri tentativi più coraggiosi del Genoa. Ma è troppo poco soprattutto se, come detto si pensa alla prima gara casalinga contro l’Inter campione d’Italia e la Roma: squadre sì più forti tecnicamente, ma l’approccio alla gara era nettamente diverso. Il gol di Conceicao fa sprofondare il Genoa dopo la terza “serata no” della settimana, che rimane a quota cinque punti dopo sei partite.

L’infortunio di Malinovskyi, insieme a quello di Messias, appaiono sempre più pesanti visto un vuoto a livello di gioco che inizia ad essere preoccupante.

Il tabellino

Genoa: Gollini, De Winter, Bani, Vaquez, Zanoli (85′ Sabelli), Frendrup, Badelj (25′ Bohinen), Miretti (68′ Kassa), Ahanor (68′ Matturro), Vitinha (68′ Ankeye), Pinamonti.
Allenatore: Gilardino.
A disposizione: Leali, Sommariva, Thorsby, Martin, Vogliacco, Ekhator, Marcandalli.
Juventus: Perin, Danilo, Bremer, Kalulu (74′ Savona), Rouhi (74′ Cambiaso), Mckennie (62′ Douglas Luiz), Fagioli, Koopmeiners, Gonzalez (62′ Conceicao), Vlahovic, Yldiz (74′ Thuram).
Allenatore: Motta.
A disposizione: Di Gregorio, Pinsoglio, Gatti, Locatelli, Thuram, Cambiaso, Cabal, Savona, Mbangula.
Arbitro: Colombo.
Ammoniti: Frendrup, Vasquez (G); Fagioli (J)

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