Genova. Il colonnello Alessandro Magro è il nuovo comandante provinciale dei carabinieri di Genova. La presentazione ufficiale venerdì mattina, un incontro in cui ha promesso che “abbiamo i numeri per poter lavorare bene e proseguire l’ottimo già lavoro avviato sulla città e sulla provincia”.
Originario di Siracusa, sposato, due figlie, Magro è figlio di un maresciallo dell’Arma e torna in Liguria da comandante dopo un’esperienza impegnativa come comandante di compagnia a Ventimiglia, nel 1999: “Ho già esperienze di comando provinciale, sono stato comandante tre anni a Lodi e tre anni a Livorno e sono molto contento di questo incarico. La città e la provincia di Genova sono realtà molto complesse, ma la presenza dell’Arma è ben avvertita. Cercheremo di lavorare non solo sulla repressione, ma anche e soprattutto sulla prevenzione, con tutti gli attori della sicurezza: associazioni, amministrazione comunale, scuole, università”.
Magro ha confermato anche l’impegno sul centro storico e su Sampierdarena, dove il tema della sicurezza è di particolare attualità: “Le disposizioni in questo senso vengono stabilite in sede di comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, ma c’è un sistema abbastanza rodato di controllo con pattuglie e pattuglioni su tutte le 24 ore. Il monitoraggio delle segnalazioni conferma che quasi tutte le attività di contrasto ai reati sono concentrate in questi settori, il che significa che sono zone molto controllate. Ciò che emerge subito è là parte repressiva, ma come detto vogliamo concentrarci anche sull’attività preventiva e allargare i contatti anche a chi vive tutti i giorni la realtà cittadina”.
Magro prende il posto del generale di brigata Gerardo Petitto, che ha lasciato il comando provinciale per un incarico a Roma.