Lavagna. Incidente mortale in tarda mattina sull’autostrada A12, nel tratto tra Lavagna e Sestri Levante. Due furgoni, per cause da chiarire, si sono scontrati violentemente e uno dei conducenti è deceduto.
Si tratta di un giovane di 26 anni, originario del Mali. È rimasto incastrato tra le lamiere del mezzo ed è morto probabilmente a causa delle gravissime ferite riportate nell’impatto.
È successo poco prima delle 12.30 al chilometro 44, prima della galleria Santa Giulia che precede l’uscita di Sestri Levante.
L’autostrada è stata chiusa nel tratto interessato per circa 6 ore. E’ stata riaperta poco prima delle 18 e sia sulla tratta che sulla sottostante Aurelia si registrano lunghe code.
L’incidente mortale è avveduto “in corrispondenza di un cantiere, posizionato nella corsia di emergenza, correttamente installato e segnalato” precisa una nota di Autostrade per l’Italia.
Sul posto sono intervenuti la Croce Rossa di Cogorno, l’automedica del 118 del Tigullio e l’auto infermierizzata insieme ai vigili del fuoco per liberare l’autista e provare a salvarlo. Il personale sanitario ha tentato di rianimare l’uomo, ma non c’è stato nulla da fare.
Secondo i primi accertamenti della polizia stradale il 26enne (titolare di un permesso di soggiorno per lavoro rilasciato dalla questura della Spezia) era alla guida di un furgone che dalla corsia di marcia è finito sulla corsia di emergenza, scontrandosi con un secondo furgone, fermo in emergenza per dei lavori alla recinzione autostradale.
Il secondo mezzo era parcheggiato e non c’erano quindi persone a bordo. Secondo quando riferito agli investigatori della stradale dai vigili del fuoco, che hanno estratto il giovane dal furgone la vittima, il giovane aveva in mano il cellulare, che è stato posto sotto sequestro.
