Commento

Bimbi intossicati dopo il tuffo in mare a Punta Vagno, Bassetti: “La Foce come la Senna”

L'epidemiologo: "La domanda è perché le indagini microbiologiche sull'acqua non sono state condotte prima di autorizzare la gara di windsurf"

bassetti

Genova. “E’ successo a Genova, quello che poche settimane fa è successo a Parigi nella Senna”. Matteo Bassetti, epidemiologo genovese e direttore della Clinica di malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, commenta il caso dei 15 bambini che, nel corso di una manifestazione sportiva, hanno fatto il bagno nell’area di Punta Vagno, alla Foce del Bisagno, e poi si sono sentiti male.

“15 bambini che partecipavano alla gara di windsurf – ricorda il medico – sono stati colpiti da gastroenterite e cinque di loro hanno dovuto ricorrere a cure ospedaliere, questi bambini hanno fatto il bagno in un’area in cui sarebbe stato meglio evitare che gareggiassero”.

“I risultati delle indagini microbiologiche condotte sui campionamenti di acqua di quel pezzo di mare hanno infatti rivelato la presenza di grandi quantità di Escherichia coli e enterococchi. I bambini hanno fatto il bagno in un pezzo di mare simile a una fogna rimandone contagiati. La domanda è perché queste indagini microbiologiche sull’acqua non sono state condotte prima di autorizzare una gara velica, oltretutto di bambini”, conclude l’epidemiologo Bassetti.

Arpal ha reso noti i dati dei campioni prelevati a Punta Vagno sia sia dal punto di controllo usato solitamente per verificare la balneazione dell’area denominato Punta Vagno (per semplificare, la porzione di mare davanti ai San Nazaro) sia nella parte davanti a piazzale Martin Luther King, dove si sarebbe dovuta disputare la regata (che non si è disputata per assenza di vento, ed è per quello che i bambini hanno fatto invece il bagno): Escherichia coli superiore a 20.000, Enterococchi superiori a 24.000. Questi i risultati dei campionamenti effettuati da Arpal nello specchio acqueo antistante piazzale King, alla Foce, punto in cui martedì alcuni bambini a Genova per partecipare a una regata organizzata dalla Fiv hanno fatto il bagno e si sono sentiti male.

Intanto la procura di Genova ha aperto un fascicolo di indagine, per ora a carico di ignoti, per lesioni colpose dopo i malori accusati da 15 giovanissimi iscritti alla coppa Primavela Kinder Joy of moving, tutti tra i 9 e i 12 anni.

Più informazioni
leggi anche
Spiaggia punta vagno
Cos'è successo?
Bambini si sentono male dopo un bagno a Punta Vagno, la Procura apre un’inchiesta
campionamenti arpal foce
Le analisi
Bambini intossicati dopo il bagno a Punta Vagno: nell’area batteri 40 volte oltre il limite
Generico agosto 2024
Rischioso
Mare inquinato a Genova, divieti di balneazione ignorati (o non segnalati) e zero controlli
Generico agosto 2024
Denuncia
I genitori degli atleti intossicati a Genova: “Il villaggio allestito in mezzo ai cantieri del Waterfront”

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.