Espressione determinata, risposte secche senza esitazioni. Promesse zero, se non di duro lavoro. Frasi “ad effetto” solo nei confronti della tifoseria. Il direttore sportivo Pietro Accardi si è presentato alla stampa al Palazzo della Meridiana danda l’impressione di avere le idee molto chiare. Poco più di venti giorni dopo, ha cambiato i connotati alla Sampdoria portando esperienza in difesa e goal in attacco.
Un lavoro preciso. Prima i tagli e poi gli innesti, con l’impressione che tutto stia procedendo come appuntato sul taccuino del dirigente quando c’era da delineare la strategia di mercato. Svincoli di giocatori come Verre, Murru e Conti, la cessione di De Luca e di Delle Monache per finire con quella di Audero.
Servivano goal ed esperienza in attacco. Accardi ha portato 37 goal in dote. Domani infatti potrebbe arrivare l’ufficialità di Gennaro Tutino, secondo con 20 goal nella classifica marcatori della scorsa stagione. In sostanza, una coppia d’attacco insieme a Massimo Coda che non dovrebbe far rimpiangere, anzi, la partenza di un De Luca apparso in grande crescita e ceduto alla Cremonese.
In attesa di capire chi sarà il portiere titolare, Accardi ha portato esperienza in difesa. Un reparto che ha incassato quasi sempre goal lo scorso anno. Insieme al giovane Leoni, ci sarà il rientro dall’infortunio di Alex Ferrari, a cui è stato prolungato il contratto fino al 2027. L’altro esperto nel pacchetto dei centrali (si dovrebbe partire con la difesa a tre) è il 34enne Simone Romagnoli. Può giocare centrale ma anche essere impiegato come quarto Lorenzo Venuti, classe 1995 e con più di 200 presenze tra Serie A e Serie B. Reparto completato dal 23enne Stipe Vulikic, l’anno scorso al Perugia. Una difesa più navigata rispetto a quella della scorsa stagione che girava attorno ai seppur promettenti ma spesso apparsi acerbi Facundo e Ghilardi.
Le novità hanno chiaramente anche interessato il centrocampo. Sfruttando le buone relazioni con l’Inter di Beppe Marotta, è arrivato l’ex della Primavera nerazzurra Ebenezer Akinsamiro. Grande curiosità anche per il centrocampista Melle Meleunsteen. Doppia nazionalità inglese e olandese, può anche ricoprire il ruolo di difensore centrale all’occorrenza. Potenzialmente un bel rinforzo con la speranza che non sia preludio alla partenza di Yepes.
Dal Como, sono in arrivo il portiere Ghidotti, il centrale Bellemo e l’esterno sinistro Ioannou.
Manca ancora un mese alla fine del mercato, ma il lavoro rapido del direttore sportivo permette già a Pirlo di poter lavorare con una buona base. In conferenza non ha voluto alimentare i sogni a parole ma sta nascendo una rosa molto interessante.