Genova. Per il complesso progetto della rotonda di Carignano, dopo i ritrovamenti archeologici che hanno imposto uno stop al lotto di ponente del progetto, è arrivata in questi giorni la variante al progetto che tiene conto dei reperti, che resteranno in loco.
Si tratta di un cambiamento delle quote di altezza del parcheggio previsto nell’area dove sono emerse le vestigia della antica batteria costiera detta della cava, che quindi saranno conservati e convivranno con la nuova struttura che prevede, tra le altre cose, la costruzione di un supermercato, alcune residenze e spazi per l’associazione dei tassisti.
A dirlo oggi durante la seduta del Consiglio comunale l’assessore al patrimonio Mario Mascia, rispondendo ad una interrogazione sul tema presentata dal consigliere Valeriano Vacalepre. Al momento, quindi, la pratica relativa alla variante è in attesa del via libero definitivo per quanti riguarda la tutela paesaggistica. Dopo questo ultimo passaggio i lavori proseguiranno. Ad oggi la data di fine lavori