Il punto

“Numeri verde per le liste di attesa e il silenzio delle Asl”: la denuncia di Impegno Comune

"Continuiamo comunque, come Associazione Impegno Comune ad adoperarci gratuitamente affinché i cittadini vengano informati sui loro diritti e per effettuare gratuitamente i ricorsi del caso impegnandoci anche ad attivarci tramite una rete di avvocati sul fronte dei rimborsi dovuti a chi non ha potuto ottenere la visita nei tempi garantiti dalla legge"

Generico luglio 2024

Genova. “Ha fatto molto discutere l’avviso di soppressione del numero verde di prenotazione del CUP (Centro Unificato prenotazioni sanitarie) 800 098 543 a partire dal mese di agosto dal quale, e da tempo immemore, il cittadino che ne fa richiesta, può effettuare prenotazioni in tutte le strutture del Servizio sanitario regionale, pubbliche, private accreditate contrattualizzate. Numero con il quale è anche possibile spostare o annullare una prenotazione. La domanda che ci preme chiedere alle ASL come Associazione Impegno Comune è: quanto era il costo di tale servizio? Perché se è un modo per contenere la spesa e riversarla nel miglioramento delle liste di attesa potrebbe essere vista anche positivamente ma il dubbio è che questa soppressione sia l’ennesima goccia che viene tolta al servizio pubblico senza una visione complessiva.”

A scriverlo in una nota stampa Davide Grillo di Impegno Comune: “La dimostrazione che anche i servizi telefonici della ASL siano affidati al caso senza un progetto di insieme lo si evince dai tanto pubblicizzati cartelli sparsi per i vari ospedali sul territorio (alleghiamo foto) e relativi servizi sbandierati anche nel sito https://prenotosalute.regione.liguria.it/faq.php nei quali si reclamizza appunto il “Progetto riduzione tempi di attesa per visite specialistiche presso ambulatori ASL” con ulteriori numeri verde  nel quale si dichiara al cittadino: Se pensi che l’appuntamento fissato non rispetti i tempi previsti dal codice di priorità indicato sulla richiesta, l’operatore ASL cercherà una soluzione alle tue esigenze.

“Peccato che telefonando a questi numeri il centralinista risponda che è impossibilitato a dare alcun ausilio e che l’unica soluzione sia telefonare ripetutamente al Numero Verde del Cup, delegando una funzione di segreteria al cittadino stesso che provato anche da questa ultima umiliazione o rinuncia alla visita o passa a quella privata”.

“Ricordiamo che da tempo, ben prima delle indagini regionali – sottolinea poi Davide Grillo presidente di Impegno Comune-  denunciammo la mancanza di organizzazione delle ASL per le liste di attesa. Anche i vari incontri, nonostante gli impegni a parola, hanno portato ad un nulla di fatto e spesso le Asl non rispondono più nemmeno al Difensore Regionale su nostra richiesta di intervento. Una situazione disastrosa e fuorilegge.

“Continuiamo comunque, come Associazione Impegno Comune – chiosa Giansandro Rosasco Responsabile Sportello Liste di Attesa per la Liguria ad adoperarci gratuitamente affinché i cittadini vengano informati sui loro diritti e per effettuare gratuitamente i ricorsi del caso impegnandoci anche ad attivarci tramite una rete di avvocati sul fronte dei rimborsi dovuti a chi non ha potuto ottenere la visita nei tempi garantiti dalla legge”.

A tal proposito “annunciamo il potenziamento delle sedi dell’associazione Impegno Comune a tutela dei cittadini, oltre a quelle già aperte di Chiavari, Lavagna, Sestri Levante, San Salvatore di Cogorno, Genova, Savona e Albisola da settembre ne verrà aperta una in Val Fontanabuona in Via del Commercio a Gattorna (foto allegata). Come di consueto su appuntamento telefonando al numero 328.2256519 (messaggio whatsapp preferibile) e consultando il sito internet per tutte le informazioni del caso https://impegno-comune.it//liste-di-attesa-asl/

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