Genova. La procura Di Genova ha dato parere favorevole all’istanza presentata dall’avvocato del governatore Giovanni Toti ai primi incontri politici richiesti. Si tratta dell’incontro con gli assessori regionali Giacomo Giampedrone e Marco Scajola e di quello con il ministro delle infrastrutture Matteo Salvini. L’istanza è al momento sul tavolo della gip Paola Faggioni che dovrebbe decidere nelle prossime ore. Già a giugno la gip Faggioni aveva autorizzato gli incontri politici richiesti da Toti fissando solo la modalità (in presenza) e la durata massima e lasciando poi alle parti la definizione dei tempi.
Sempre i Pm genovesi hanno dato parere favorevole alle la richiesta di conversione della misura del carcere in arresti domiciliari per l’ex presidente del porto Di Genova Paolo Signorini che dal 7 maggio è recluso nel carcere di Marassi.
Dopo il primo rigetto da parte del tribunale del Riesame che aveva chiesto maggiori garanzie sul luogo e le modalità con cui l’ex amministratore delegato di Iren avrebbe trascorso i domiciliari, gli avvocati Enrico e Mario Scopesi hanno depositato alla giudice una nuova e più dettagliata istanza.
In pratica viene spiegato dai documenti depositati che Signorini trascorrerà i domiciliari in un appartamento preso in affitto dal fratello nel quale si trasferirà anche la figlia dell’ex presidente del porto in modo da garantirne, come chiedeva il tribunale del Riesame, le necessità quotidiane. Anche in questo questo caso la decisione arriverà nelle prossime ore.