Recco. È un momento difficile per la Pro Recco. Il club più titolato del mondo della Pallanuoto, dopo il disimpegno dell’ex patron Volpi, entra in liquidazione, rinuncia alla Wild Card per le coppe europee e si prepara ad un forte ridimensionamento degli obiettivi.
Il quadro della situazione lo ha fatto il presidente Maurizio Felugo a Genova24.it. Il collega Daniele Polti, numero uno della Rari Nantes Savona, mostra vicinanza al club recchese: “Non mi trovo d’accordo con tutti quelli che gioiscono per questa situazione. Bisogna mettersi nei panni del Recco stesso. Nel momento in cui oggi è toccato a loro, magari un domani potrà capitare a noi in forma minore. Sono dispiaciuto per questo accaduto, sono vicino a Felugo perché posso immaginarmi quale possa essere il suo stato d’animo. Vivremo questa situazione giorno per giorno”.
La crisi della Pro Recco sposterà gli equilibri del campionato verso i savonesi? Nessun automatismo secondo il presidente: “Lo scudetto? Tutti hanno un sogno del cassetto. Noi cercheremo di migliorarci. È vero che farlo vorrebbe dire essere primi, a maggior ragione con un Recco che sembra si stia rendendo ‘più umano’. Però non è scritto. Angelini è fortissimo e la squadra è forte, ci proveremo. Ma ragioneranno così tutte le altre squadre