Genova. La nuova casa della salute della Valpolcevera, realizzata in parte con fondi regionali e in parte con fondi Pnrr nell’ex scuola Trucco di Bolzaneto, sarà ultimata entro il 31 marzo 2025 come da cronoprogramma, nonostante l’allarme staticità lanciato a fine giugno che ha costretto a perizie approfondite.
La rassicurazione è arrivata dall’assessore alla Sanità Angelo Gratarola, che nel corso del consiglio regionale ha risposto all’interrogazione dei consiglieri Gianni Pastorino e Sergio Rossetti incentrata proprio sulle tempistiche di realizzazione della casa di comunità.
“Durante il lavori per la realizzazione della casa di comunità di Bolzaneto, il 28 giugno scorso è stato riscontrato un dissesto imprevisto di un pilastro della struttura portante dell’edificio che ha comportato l’attivazione delle procedure di sicurezza previste dalla legge per garantire l’incolumità delle persone, con l’intervento dei vigili del fuoco che ha disposto la chiusura temporanea del cantiere e delle aree adiacenti – ha ricostruito Gratarola – La Asl 3 ha pertanto individuato una ditta specializzata che ha avviato le necessarie opere di messa in sicurezza del cantiere al fine di poter celermente riprendere i lavori di ristrutturazione, con l’obiettivo di rispettare la data di ultimazione già prevista per il 31 marzo 2025″.
“Regione Liguria, già a maggio e per far fronte alla necessità di approvare una perizia supplettiva e di variante dell’appalto aveva anche comunicato alla Asl 3 di procedere impegnando le risorse aggiuntive, pari a 700mila euro – ha concluso Gratarola – Ricordo in particolare a Pastorino che la scadenza definita dal PNRR per la realizzazione e l’attivazione delle Case della Comunità è il 31/03/2026, per cui, l’ultimazione prevista per la casa della comunità di Bolzaneto risulta ampiamente nei termini”.
Casa della salute in Valpolcevera, i dubbi e le critiche delle opposizioni
Il riferimento è alle critiche mosse, appunto, dai consiglieri Pastorino e Rossetti. Il primo ha fatto presente che “l’assessore ha voluto mettere le mani avanti, affermando che la scadenza del Pnrr per l’attivazione della casa di comunità è il 31 marzo 2026. Nutriamo forti dubbi anche su quest’ultima data, poiché è evidente che su tutte queste tempistiche inciderà l’inevitabile crisi della giunta Toti e la definizione di nuove elezioni. Come possiamo essere sicuri che questa casa di comunità, forse l’unica vera realizzazione di questa Giunta, verrà completata nei tempi previsti? È importante ricordare che i costi per la costruzione della Casa di Comunità di Bolzaneto sono già lievitati. Il progetto è finanziato con 6 milioni e mezzo di fondi regionali e 5 milioni di finanziamenti Pnrr, ai quali si aggiungono oltre 700mila euro per le opere impreviste derivanti dagli ultimi accadimenti”.
Rossetti dal canto suo è tornato suo costi – “la giunta ha già garantito 700mila euro in più rispetto agli 11 e mezzo previsti” – e ha poi chiesto chiarimenti sulle strategie previste nel caso in cui “per motivi tecnici o diversi, i lavori finanziati Pnrr non potranno essere conclusi entro il 2026”.
“Potremmo trovarci con opere che non possono essere concluse, o peggio, su cui bisogna restituire i soldi dei lavori – conclude Rossetti – Quindi, due danni: i fondi dei lavori da restituire e l’opera non terminata. Su questo l’assessore non ha risposto e quindi insinuo una preoccupazione politica, visti i tempi di mancato realizzo dei lavori di diverse opere pubbliche in capo alla responsabilità politica del centrodestra, comune e regione. Perciò, la domanda è: cosa intendono lasciare in eredità a quelli che verranno dopo?”.
I lavori nell’ex scuola intanto sono ripresi dopo lo stop iniziale. Un nuovo sopralluogo ha definito le aree di intervento per la messa in sicurezza, permettendo di continuare in parallelo i lavori di realizzazione della struttura sanitaria.