Genova. Dopo Fincantieri, il cantiere del Waterfront: il caldo record di questi giorni fa scattare allerte e protocolli anche sui luoghi di lavoro.
La Fillea Cgil ha proposto e ottenuto un accordo sindacale per rimodulare l’orario di lavoro degli edili occupati nel cantiere del Waterfront, così d garantire loro di operare in sicurezza.
“Abbiamo chiesto ed ottenuto una attenzione particolare per i lavoratori impiegati in un cantiere difficile che si affaccia al mare ed è esposto al sole per l’intera giornata – spiega Federico Pezzoli Segretario Generale Fillea Cgil Genova e Liguria – l’organizzazione del lavoro potrà essere rimodulata tra le ore 6 e le ore 12 e, in casi di eccezionali, dalle 17 alle 20 oppure dalle ore 6 alle ore 14”.
Soddisfazione è stata espressa dalla Fillea Cgil,: che ha apprezzato la sensibilità dell’azienda nel venire incontro alle preoccupazioni del sindacato sulla salute delle maestranze coinvolte “Con questo accordo ci si allinea all’intesa siglata a livello confederale in Prefettura sull’emergenza climatica – aggiunge Pezzoli – I cambiamenti climatici impongono nuove regole anche nel lavoro e una attenzione particolare a salute e sicurezza: purtroppo la Liguria è tra le poche regioni in Italia che non è intervenuta con una ordinanza regionale per vietare il lavoro nei cantieri nelle ore più calde della giornata”.
A differenza di altre regioni, infatti, la Regione Liguria non ha raggiunto accordi con il sindacato contro i rischi connessi al lavoro quando le temperature raggiungono livelli proibitivi. Come detto anche Fincantieri nei giorni scorsi ha adottato un protocollo simile, anche alla luce delle temperature altissime toccate. E nei prossimi giorni le cose non andranno meglio: bollino arancione sia martedì 30 sia mercoledì 31 luglio.
La temperatura prevista nelle ore più calde è stimata a 29 gradi, percepiti fino a 35 per entrambi i giorni. Al momento, bollino giallo per giovedì 1 agosto, quando è previsto un lieve calo di un solo grado, sia per la temperatura reale che per quella percepita.