Genova. Allarme bocconi avvelenati ed esche killer a Boccadasse, dove qualcuno li ha presumibilmente abbandonati in strada per nuocere a cani e gatti.
A lanciarlo è stato proprio un residente della zona, che ha voluto condividere sui social la foto di quanto ha trovato e raccolto in via Arnaldo da Brescia, strada parallela a via Cavallotti che porta alla spiaggia.
“Attenzione a tutti: oggi abbiamo trovato questi bocconi avvelenati davanti al portone di casa nostra – ha scritto il cittadino sul grippo di quartiere – Faremo un giro a controllare se per caso ce ne fossero altri in zona ma invitiamo tutti a prestare la massima attenzione e cautela”.
All’allarme è stata allegata come detto una foto che ritrae un mucchietto di quelle che a prima vista appaiono come bocconcini “ripieni” di pastiglie blu, con tutta probabilità metaldeide. Bocconi letali per cani, gatti e per qualsiasi animale dovesse ingerirle.
Esche killer: la metaldeide, veleno letale per gli animali
La metaldeide, che si presenta solitamente sotto forma di granuli o pasta blu, infatti viene usata per uccidere le lumache e agisce sul sistema nervoso provocando tremori muscolari, eccitazione del sistema nervoso centrale e ipertermia (40-41 °C), sintomi che generalmente compaiono entro 15-30 minuti dall’ingestione.
Ingerire metaldeide può causare insufficienza renale ed insufficienza epatica a distanza di giorni dalla guarigione. È un veleno che agisce in modo lento e che, se non contrastato efficacemente, conduce alla morte. Soltanto uno, purtroppo, dei “metodi” messi a punto da chi vuole nuocere agli animali, magari a causa di deiezioni non raccolte o abbai fastidiosi. Tra gli altri ci sono anche bocconi “ripieni” di chiodi, come capitato a Certosa qualche mese fa.
Numerosi i commenti indignati a corredo della segnalazione, con inviti a denunciare alle forze dell’ordine. Un consiglio corretto, visto che la denuncia potrebbe consentire di risalire a chi ha disseminato le esche avvelenate (commettendo un reato penale) attraverso la visione dei filmati delle videocamere di sorveglianza, oltre che fungere da deterrente.