Visita

Autorità portuale, sopralluogo con la Capitaneria per la sicurezza delle navi da 400 metri

Presenti i commissari straordinari Seno e Benedetti e il comandante Pellizzari

Generico luglio 2024

Genova. Nel corso della mattinata di oggi, il commissario straordinario Massimo Seno e il commissario straordinario aggiunto Alberto Maria Benedetti, accompagnati dal direttore marittimo della Liguria e comandante del porto di Genova, ammiraglio ispettore Piero Pellizzari, hanno svolto a bordo della motovedetta CP 288 un sopralluogo tecnico alle aree portuali del capoluogo ligure, dal ramo della navalmeccanica a levante fino al terminal contenitori di Genova Pra’.

La visita, alla quale hanno preso parte anche il segretario generale Paolo Piacenza e il direttore pianificazione e sviluppo Marco Sanguineri, ha fornito l’occasione per una ricognizione a colpo d’occhio degli attuali assetti e degli interventi infrastrutturali per irrobustire la connettività sui quattro assi portanti della logistica, quello marittimo, ferroviario, stradale e digitale.

Il passaggio nel canale di calma del bacino storico di Genova ha permesso ai vertici della Capitaneria e dell’Autorità di sistema portuale di focalizzare l’attenzione sulle infrastrutture e le misure necessarie a garantire la sicurezza della navigazione anche per le navi di ultima generazione, con dimensioni fino ai 400 metri di lunghezza (quelle che potranno entrare grazie alla nuova diga), in particolare durante le complesse manovre in fase di approdo e distacco dalle banchine del porto.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.