Genova. Si è fatto attendere per settimane, adesso sta arrivando per davvero: l’anticiclone africano avanza sull’Italia e porta con sé la prima ondata di calore della stagione estiva dopo una prima metà di giugno piuttosto fresca e piovosa. In Liguria però, secondo quanto riferiscono gli esperti di Arpal, le temperature dovrebbero mantenersi prossime alla media o di poco superiori. E poi si tratterà di un caldo secco, quindi fisiologicamente più tollerabile.
Il picco del caldo in Italia è atteso tra mercoledì 19 e venerdì 21 giugno, con temperature che in alcune aree schizzeranno 12 gradi sopra la norma climatologica. Mentre il Sud era già entrato in una dinamica tipicamente estiva, al Nord i primi over 30 si registrano in queste ore. Nei prossimi giorni sono previsti fino a 44 gradi nelle zone interne della Sardegna e 39 gradi a Roma.
In Liguria tuttavia non sarà una vera e propria ondata di calore, termine che definisce un insieme di condizioni meteorologiche estreme che si verificano quando si registrano temperature molto elevate per più giorni consecutivi, spesso associati a tassi elevati di umidità, forte irraggiamento solare e assenza di ventilazione. Si può parlare semmai di temperature estive: a Genova e dintorni molte località hanno già superato i 30 gradi e Rapallo ha sfiorato i 32 gradi.
Per mercoledì 19 giugno Arpal prevede in Liguria cielo soleggiato con locali addensamenti pomeridiani soprattutto nell’interno di Ponente, dove saranno possibili piovaschi o isolati rovesci e temperature in ulteriore aumento. Il 20 giugno sarà una giornata incerta tra nubi e sole: non mancheranno isolate precipitazioni, più probabili a Ponente al mattino, anche a carattere di rovescio moderato.
Tuttavia tra giovedì e venerdì sarà probabile un nuovo calo delle temperature per il transito di un disturbo in quota che potrebbe anche portare sulla regione la temuta polvere sahariana.
In Italia c’è chi se la passerà molto peggio. La zona più calda durante il picco di metà settimana sarà il cagliaritano con i suoi 44 gradi mentre la classifica delle province più roventi vedrà ai vertici Benevento e Taranto con 41 gradi. Agrigento, Caserta, Foggia, Macerata, Siracusa e Terni con 40 gradi. Saranno 39 i gradi ad Ascoli Piceno, Catania, Fermo, Frosinone, Matera e Ragusa mentre tra 38 e 39 oscilleranno Avellino, Chieti, Forlì, Isernia e, in particolare, anche Roma e Napoli.