Genova. Continua la violenza tra tifosi a Genova. Dopo gli scontri di questa sera in piazza Alimonda, nuovo episodio nella notte in zona di piazza Adriatico con un club blucerchiato devastato in un blitz di alcuni tifosi rossoblu.
Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine, che hanno fatto desistere da ulteriori conseguenze facendo disperdere i tifosi genoani. I vigili del fuoco sono dovuti intervenire per un principio d’incendio all’interno del locale.
Questo è solo l’ultimo episodio di una escalation di tensione che ha caratterizzato questa domenica. Secondo alcune testimonianze, già nel pomeriggio si sarebbero verificate aggressioni a danno di alcuni tifosi sampdoriani al rientro dallo stadio. L’episodio avrebbe quindi acceso la miccia per gli scontri in piazza Alimonda, portati nel cuore urbano del tifo organizzato rossoblu. In serata poi, l’assalto al club doriano da parte si alcuni tifosi genoani forse in rientro anticipato da Milano.
Nella notte la nota della polizia sui fatti del pomeriggio: “A seguito degli scontri occorsi tra le tifoserie della Sampdoria e del Genoa, il dirigente del servizio e un altro funzionario di polizia, nel frapporsi tra i due gruppi, hanno riportato contusioni giudicate guaribili rispettivamente in 20 e 3 giorni”. Danneggiata un’autovettura con colori di serie della Digos e un mezzo del reparto mobile “il cui cofano anteriore è stato attinto con l’uso di bastoni”.
Proseguono le indagini: raccolta una “copiosa documentazione della Polizia Scientifica” a “disposizione dell’Autorità Giudiziaria”.