Genova. Ha visto una coppia litigare in auto, si è accorto che i toni erano molto accesi e che la donna sembrava subire insulti e vessazioni da parte dell’uomo, e ha deciso di intervenire. In tutta risposta si è visto puntare contro un coltello e minacciare di morte.
È successo a un uomo di 34 anni che martedì sera stava camminando in via Gramsci. Passando vicino a un’auto parcheggiata ha sentito le urla, ha visto la coppia all’interno, si è preoccupato e ha bussato al finestrino per chiedere alla donna se avesse bisogno di aiuto. L’uomo, un cinquantenne, ha reagito intimandogli di “farsi gli affari suoi”, poi ha aperto la portiera, è sceso in strada e ha estratto il coltello.
Il ragazzo non ha desistito: ha preso il cellulare per chiamare la polizia, e l’altro lo ha spintonato cercando di strapparglielo dalle mani. Nonostante questo il giovane ha fatto partire la chiamata e nel giro di poco tempo in via Gramsci è arrivata una volante della polizia. Alla vista degli agenti l’aggressore, visibilmente ubriaco, si è scagliato anche contro di loro.
Alla fine l’uomo è stato bloccato e portato in questura. È stato denunciato per minacce e resistenza a pubblico ufficiale, minacce gravi, percosse, tentato furto con strappo e possesso ingiustificato di armi. La donna, sotto choc, ha rifiutato il trasporto in ospedale per controlli mentre l’auto su cui si trovava la coppia è stata messa sotto sequestro perché priva di assicurazione.