Genova. “Dalla riunione con i vertici di Genoa e Sampdoria è emersa la chiara volontà di procedere con la riqualificazione del Ferraris, il progetto della ristrutturazione sarà presentato al Comune di Genova il 5 aprile, a presentarlo sarà una newco partecipata da entrambe le società”. Questa la dichiarazione del sindaco di Genova Marco Bucci al termine dell’incontro a palazzo Tursi incentrato sul futuro restyling dello stadio di Marassi.
All’incontro, oltre al sindaco e al vicesindaco Piciocchi, gli assessori Maresca e Bianchi, tra gli altri, Alberto Zangrillo, presidente del Genoa, con il Ceo Andrès Blazquez. Per la Sampdoria al tavolo, c’erano Matteo Manfredi, presidente, e Raffaele Fiorella, amministratore delegato.
La riunione ha visto anche la partecipazione di Hembert Penaranda dello studio “Officina Architetti”, con altri collaboratori. Il progetto esecutivo, atteso quindi per il 5 aprile, è top secret. Ma rispetto ai render circolati nei mesi passati, il bozzetto – quasi un blueprint – visionato durante la riunione sembra ridurre l’uso del vetro per sottolineare le iconiche torri rosso mattone.
![Generico marzo 2024](https://www.ivg.it/photogallery_new/images/2024/03/generico-marzo-2024-854938.jpg)
Interpellato sullo stato dell’arte qualche settimana fa, in occasione della presentazione di Genova capitale dello sport 2024 a Roma, il sindaco Bucci aveva detto di avere chiesto ai due club di fare in fretta per provare a salire sul treno degli Europei 2032 auspicando la presenza del Ferraris tra i 5 stadi che ospiteranno la competizione in programma in Italia e Turchia.
Era stato prima il Genoa a manifestare la volontà di andare avanti ma anche la Samp, uscita dalla lunga impasse societaria, è tornata alla carica.
Dunque a riqualificare, restaurare e ridisegnare il mitico “Marassi” sarà una nuova società ad hoc formata da Genoa e Sampdoria anche se non si sa se le quote saranno pari. Per i lavori si prospetta una spesa non inferiore ai 100 milioni di euro.