Genova. Venerdì 17 novembre 2023 si terrà lo sciopero nazionale proclamato da Cgil e Uil contro la manovra di bilancio e a Genova, come in tante città italiane, si terrà una manifestazione. Lo sciopero, di 8 ore o dell’intero turno interesserà i dipendenti pubblici, la sanità, i trasporti, i settori scuola e università e quelli soggetti alla Legge 146 sui servizi essenziali.
A cambiare le carte in tavola è stata però la precettazione firmata dal ministro Matteo Salvini che riduce la protesta a 4 ore nel settore dei trasporti. “Per la prima volta nella storia del nostro Paese viene messa in discussione la proclamazione di uno sciopero generale e questo viene fatto dal ministro Salvini con motivazioni prive di fondamento – commentano Cgil e Uil – La precettazione di quattro ore per il trasporto pubblico locale, infatti, viene subita dalle lavoratrici e dai lavoratori del settore come un’imposizione supportata, tra le altre cose, da motivazioni deboli come la tutela del turismo. Tuttavia Cgil e Uil, sempre nel rispetto delle regole, continueranno a portare avanti le istanze e gli interessi delle persone che rappresentano a differenza di coloro che, pur governando, non riescono a dare risposte su temi importanti come il peggioramento della Legge Fornero, salari, sicurezza sul lavoro, evasione fiscale ed extraprofitti. Cgil e Uil dicono no alla manovra di bilancio che non risponde alle esigenze di lavoratori e pensionati e chiedono un’altra politica economica, sociale e contrattuale aumentando i salari e abbattendo i divari che colpiscono le donne”.
La manifestazione provinciale si terrà a Genova con concentramento alle ore 9.00 presso il Terminal Traghetti da dove partirà il corteo per le vie del centro città per concludersi davanti alla Prefettura di Genova.
Le modalità di adesione nei vari comparti
Trasporto pubblico
Servizio di trasporto urbano Genova
Il personale viaggiante urbano si asterrà dal lavoro dalle ore 9.30 alle ore 13.00
Servizio di trasporto provinciale
Il personale viaggiante provinciale si asterrà dal lavoro dalle ore 9.00 alle ore 13.00
Ferrovia Genova Casella
Il personale viaggiante si asterrà dal lavoro dalle ore 9.30 alle ore 13.00
Personale a terra comprese le biglietterie
Il personale si asterrà dal lavoro dalle ore 9.00 alle ore 13.00
In ambito urbano il servizio sarà garantito per le persone portatrici di handicap. In ambito provinciale, il servizio di trasporto sarà garantito nell’ambito dei servizi convenzionati dedicati alle persone portatrici di handicap e anziani; verranno altresì garantiti i servizi di noleggio e/o servizi aggiuntivi solo se prenotati prima della proclamazione dello sciopero stesso.
Per fornire opportuni elementi di valutazione sui possibili disservizi, Amt informa che in occasione dell’ultimo sciopero di 4 ore proclamato contestualmente dalla Filt Cgil e dalla Uiltrasporti ed effettuato in data 16 dicembre 2021 hanno aderito il 46,59% degli operatori di esercizio urbani, il 29,06% degli operatori di esercizio provinciali, il 4,55% degli addetti agli impianti speciali, il 13,33% dei macchinisti della Metropolitana e il 22,22% tra il personale viaggiante della Ferrovia Genova Casella.
Ferrovie e treni
Il personale viaggiante provinciale si asterrà dal lavoro dalle ore 9.00 alle ore 13.00
Possibili ripercussioni, seppur lievi, su Frecce, Intercity e Regionali di Trenitalia. Dallo sciopero è escluso il personale di Trenitalia del Piemonte.
Gli effetti sulla circolazione, in termini di cancellazioni, limitazioni e ritardi, potranno verificarsi anche prima e protrarsi oltre l’orario di termine dello sciopero.
Porto di Genova
24 ore dalle ore 00,00 del 17 novembre alle 23,59 del 17 novembre
Scuola
Di ogni ordine e grado, personale docente e non docente: intero turno
Università
Personale docente e non docente: interna giornata
Poste
Intera giornata sportelli e recapito
Genova Parcheggi
Intero turno
Sanità pubblica e privata
Intero turno, ma la Prefettura ha precettato le ostetriche del Galliera
Enti pubblici non economici (Inail, Inps, ecc,)
Intero turno
Vigili del fuoco
Sciopero dalle 9.00 alle 13.00
Funzioni centrali (Ministeri, Prefettura, Questura ecc.)
Intero turno
Enti locali (Comune, Regione ecc.)
Intero turno
Terzo settore
Intero turno
Igiene ambientale
Intero turno
Le motivazioni
“Bisogna agire su salute e sicurezza sul lavoro dove continua inarrestabile la scia di infortuni purtroppo anche mortali, servono nuove politiche industriali che guardino ai giovani e allo sviluppo sostenibile, una riforma del fisco unico strumento per trovare le risorse e ristabilire condizioni di equità nel Paese con una vera lotta all’evasione fiscale. Cgil e Uil chiedono maggiori investimenti nei settori pubblici a partire da sanità, scuola e università, trasporto pubblico locale, partendo dalla necessità di nuove assunzioni e da risorse che sostengano i servizi pubblici”.
Cgil e Uil dicono basta al precariato che penalizza i giovani e chiedono una riforma delle pensioni che superi la Fornero, salvaguardando il loro futuro ma anche chi già è nel mondo del lavoro. Cgil e Uil chiedono una attenzione particolare al variegato mondo degli appalti e subappalti dove spesso si annidano condizioni di lavoro inaccettabili dal punto di vista normativo, economico e della sicurezza. Così come è necessaria una serie di maggiori tutele per le lavoratrici e i lavoratori con contratto di somministrazione, che, spesso nel settore pubblico, sopperiscono a mancanze strutturali senza certezze per il proprio futuro.
Questi e molti altri saranno i temi al centro dello sciopero del 17 che vedrà coinvolti i lavoratori pubblici, trasporti, scuola, università e tutti coloro che sono interessati dalla Legge 146 sui servizi minimi. Maggiori informazioni dalle delegate e delegati dei posti di lavoro, nelle sedi sindacali di Cgil e Uil, attraverso i social dei sindacati.