Genova. Un parco urbano pensile con parcheggio pubblico per la zona di via Montesano, sopra la stazione ferroviaria di Brignole, dove è stata ricollocata la monumentale Porta Pila. È il progetto presentato questa mattina a palazzo Tursi.
A illustrarlo stamani c’erano l’assessore comunale all’Ambiente Matteo Campora e il presidente della cooperativa Porta Pila Paolo Gagliardi, l’assessore regionale alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone e il responsabile unico del procedimento del Terzo Valico Mariano Cocchetti.
Il piano, oggetto di un protocollo di intesa fra Regione Liguria, Comune di Genova e Rete Ferroviaria Italiana nel 2017, prevede la costruzione di un parcheggio pubblico-privato e di un ampio giardino pensile con arredi urbani a disposizione della cittadinanza: una buona pratica innovativa in Italia perché nasce come proposta collaborativa di un quartiere, senza oneri pubblici, per una variante condivisa del progetto del Nodo di Genova.
La società cooperativa edilizia Porta Pila ha avviato un disegno urbanistico, con un project financing di fondi privati, che costituirà un decisivo miglioramento della qualità dei servizi disponibili sul territorio e un intervento di rigenerazione urbana del quartiere.
Si realizzeranno anche parcheggi pertinenziali in un’area ad intenso traffico e priva di posti per auto.
L’obiettivo del progetto Porta Pila è un’autorimessa di box singoli, medi e doppi per ospitare 237 veicoli con numerose colonnine di ricarica elettrica oltre a 140 stalli a rotazione di Rfi, previsti al piano inferiore, utili per le esigenze di Terzo Valico, Nodo di Genova, metro e futura tramvia della Val Bisagno.
La struttura si articolerà su tre piani, con una piastra piantumata a copertura dotata di un chiosco bar e realizzata sopra la galleria artificiale della linea metropolitana ferroviaria Voltri-Brignole in via di costruzione
Situato vicino alla sede Iren di prossima apertura, il silos aumenterà anche le disponibilità di parcheggio per utenti e dipendenti dell’azienda e consentirà di avviare, in collaborazione con Iren Energia, una comunità energetica di 700 mq di pannelli fotovoltaici necessari per i consumi della struttura e per la ricarica di almeno 40 autovetture elettriche ogni giorno.